Booksigning e installazione fotografica Martín Bollati, Hermes Unesco
Siamo felici di ospitare l'autore di uno dei libri e dei progetti che abbiamo più amato lo scorso anno, che passerà un pomeriggio con noi in libreria e con il quale abbiamo immaginato un nuovo allestimento sul muro dell'Angolo di Franca.
Hermes/Unesco è una collezione immaginaria di oggetti archeologici nata dalla collisione, mediata dall’intelligenza artificiale, di fotografie di pezzi appartenenti al patrimonio ufficiale dell’UNESCO. Questa enciclopedia di 999 immagini dà luogo all’intreccio speculativo di possibili incroci tra antiche civiltà che non sapevano come incontrarsi e della potenziale influenza che l’una avrebbe potuto avere sull’altra. Apre anche interrogativi verso derive del possibile, in quanto proietta un’indagine su quale posto occuperà la nostra memoria nel futuro delle immagini sintetiche e quale possibile rapporto mnemonico avremo con esse. Stiamo consegnando la nostra biblioteca alle intelligenze artificiali e tutto sarà mescolato? Cosa ne sarà della nostra memoria? Saremo in grado di riconoscerci in queste combinazioni?
* * *
We are delighted to welcome the author of one of our favorite books and projects from last year, who will be spending an afternoon with us her ein Leporello. Come and enjoy a new display for L'Angolo di Franca wall.
Hermes/Unesco is an imaginary collection of archaeological objects born from the collision, mediated by artificial intelligence, of photographs of pieces belonging to the official UNESCO heritage. This encyclopedia of 999 images gives rise to a speculative interweaving of possible intersections between ancient civilizations that did not know how to meet and the potential influence that one could have had on the other. It also raises questions about possible drifts, as it projects an investigation into what place our memory will occupy in the future of synthetic images and what possible mnemonic relationship we will have with them. Are we handing over our library to artificial intelligence and will everything be mixed up? What will become of our memory? Will we be able to recognize ourselves in these combinations?
Dates
Description
Siamo felici di ospitare l'autore di uno dei libri e dei progetti che abbiamo più amato lo scorso anno, che passerà un pomeriggio con noi in libreria e con il quale abbiamo immaginato un nuovo allestimento sul muro dell'Angolo di Franca.
Hermes/Unesco è una collezione immaginaria di oggetti archeologici nata dalla collisione, mediata dall’intelligenza artificiale, di fotografie di pezzi appartenenti al patrimonio ufficiale dell’UNESCO. Questa enciclopedia di 999 immagini dà luogo all’intreccio speculativo di possibili incroci tra antiche civiltà che non sapevano come incontrarsi e della potenziale influenza che l’una avrebbe potuto avere sull’altra. Apre anche interrogativi verso derive del possibile, in quanto proietta un’indagine su quale posto occuperà la nostra memoria nel futuro delle immagini sintetiche e quale possibile rapporto mnemonico avremo con esse. Stiamo consegnando la nostra biblioteca alle intelligenze artificiali e tutto sarà mescolato? Cosa ne sarà della nostra memoria? Saremo in grado di riconoscerci in queste combinazioni?
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We are delighted to welcome the author of one of our favorite books and projects from last year, who will be spending an afternoon with us her ein Leporello. Come and enjoy a new display for L'Angolo di Franca wall.
Hermes/Unesco is an imaginary collection of archaeological objects born from the collision, mediated by artificial intelligence, of photographs of pieces belonging to the official UNESCO heritage. This encyclopedia of 999 images gives rise to a speculative interweaving of possible intersections between ancient civilizations that did not know how to meet and the potential influence that one could have had on the other. It also raises questions about possible drifts, as it projects an investigation into what place our memory will occupy in the future of synthetic images and what possible mnemonic relationship we will have with them. Are we handing over our library to artificial intelligence and will everything be mixed up? What will become of our memory? Will we be able to recognize ourselves in these combinations?