H/Earthbeat Festival ✭ Seun Kuti & Egypt 80
Martedì 25 ottobre 2022, ore 21:30
Viper Theatre, Firenze
SEUN KUTI & EGYPT 80
Seun Anikulapo Kuti / Kunle Justice: basso / Joy Opara: voce, danza / Akinola Adio Oyebola: chitarra / Idowu Adedoyin Adefolarin: tromba / Oladimeji Abayomi Akinyele: tromba / Adebowale Adewunmi Osunnibu: sax baritono / Fabrice Fila: sax tenore / Mario Orsinet: batteria
Seun Kuti è figlio di uno degli artisti più influenti del XX secolo, Fela Kuti, “The Black President”, rivoluzionario, musicista e attivista nigeriano, inventore dell’Afrobeat. Con lui, la storica formazione degli Egypt 80 – “la più infernale macchina ritmica dell’Africa tropicale”. Come il padre, Seun lotta con la musica per l’affermazione del proprio popolo, con sonorità che tengono conto della storia dell’ultima black music. “Voglio fare l’afrobeat per la mia generazione – commenta l’artista – invece che ‘alzati e combatti’, il messaggio deve diventare: alzati e pensa”. Sassofonista e cantante, Kuti cita fra i propri ispiratori Miles Davis, il musicista e poeta afro-americano Gil Scott Heron, i rapper Timbaland e Dr Dre, pur restando fedele allo spirito del padre. Nel proprio lavoro tiene conto della storia della black music degli ultimi anni, introducendo le inflessioni del rap e del new soul nel fragore della ‘locomotica’ dell’afrobeat. Oltre alla musica, ciò che colpisce sono i testi delle canzoni, come se il discorso sviluppato da Fela non si fosse interrotto.
In un’epoca in cui l’afrobeat viene sempre più riscoperto e citato in molteplici ambiti musicali moderni, dall’hip hop alla techno ed a tutta la tropical music, Seun Kuti & Egypt 80 rappresentano l’autentica radice originale, ma rinvigorita dalla giovane energia e da una notevole apertura a collaborazioni e contaminazioni artistiche.
Dates
Description
Martedì 25 ottobre 2022, ore 21:30
Viper Theatre, Firenze
SEUN KUTI & EGYPT 80
Seun Anikulapo Kuti / Kunle Justice: basso / Joy Opara: voce, danza / Akinola Adio Oyebola: chitarra / Idowu Adedoyin Adefolarin: tromba / Oladimeji Abayomi Akinyele: tromba / Adebowale Adewunmi Osunnibu: sax baritono / Fabrice Fila: sax tenore / Mario Orsinet: batteria
Seun Kuti è figlio di uno degli artisti più influenti del XX secolo, Fela Kuti, “The Black President”, rivoluzionario, musicista e attivista nigeriano, inventore dell’Afrobeat. Con lui, la storica formazione degli Egypt 80 – “la più infernale macchina ritmica dell’Africa tropicale”. Come il padre, Seun lotta con la musica per l’affermazione del proprio popolo, con sonorità che tengono conto della storia dell’ultima black music. “Voglio fare l’afrobeat per la mia generazione – commenta l’artista – invece che ‘alzati e combatti’, il messaggio deve diventare: alzati e pensa”. Sassofonista e cantante, Kuti cita fra i propri ispiratori Miles Davis, il musicista e poeta afro-americano Gil Scott Heron, i rapper Timbaland e Dr Dre, pur restando fedele allo spirito del padre. Nel proprio lavoro tiene conto della storia della black music degli ultimi anni, introducendo le inflessioni del rap e del new soul nel fragore della ‘locomotica’ dell’afrobeat. Oltre alla musica, ciò che colpisce sono i testi delle canzoni, come se il discorso sviluppato da Fela non si fosse interrotto.
In un’epoca in cui l’afrobeat viene sempre più riscoperto e citato in molteplici ambiti musicali moderni, dall’hip hop alla techno ed a tutta la tropical music, Seun Kuti & Egypt 80 rappresentano l’autentica radice originale, ma rinvigorita dalla giovane energia e da una notevole apertura a collaborazioni e contaminazioni artistiche.