Alessandro Mantovani presenta Qui non c'è niente - Immagini dal labirinto
📖 Alessandro Mantovani presenta Qui non c’è niente. Immagini dal labirinto, collana Biblioteca di Letteratura Inutile, Italo Svevo edizioni.
In dialogo con Giancarlo Cinini.
Segue firmacopie.
📅 martedì 28 ottobre, h. 18:30
La confraternita dell'uva - Libreria indipendente
via Belmeloro 1/E
Bologna
📚 IL LIBRO: In un’epoca che pretende di dominare lo spazio attraverso mappe e dispositivi digitali, Qui non c’è niente affronta il tema del labirinto come simbolo eterno dell’enigma e dello smarrimento. Tra mito, filosofia, geografia, letteratura e antropologia urbana, la prosa di Alessandro Mantovani si muove con passo vigile e acuto, evocando voci come quelle di Kerényi, Farinelli, Rykwert, Harvey, Calvino, Eco e Foucault. Il labirinto non è soltanto oggetto di studio, ma strumento per interrogare l’opacità del reale e la sua resistenza al controllo.
Un viaggio nelle forme in parte indecifrabili che strutturano il nostro modo di abitare, pensare e narrare il mondo.
✍️ L'AUTORE: Alessandro Mantovani è nato a Genova nel 1991. Collabora con l’Università dell’Insubria e insegna lingue classiche nei licei di Milano.
Come giornalista si occupa del rapporto tra città e narrazioni, di approcci cartografici alla letteratura e di critica letteraria. Ha scritto articoli per riviste e giornali tra cui «Il Tascabile», «Rolling Stone», «Domani» e «Il Foglio».
Nel 2025 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, Geografia sommersa (Mar dei Sargassi).
Dates
Description
📖 Alessandro Mantovani presenta Qui non c’è niente. Immagini dal labirinto, collana Biblioteca di Letteratura Inutile, Italo Svevo edizioni.
In dialogo con Giancarlo Cinini.
Segue firmacopie.
📅 martedì 28 ottobre, h. 18:30
La confraternita dell'uva - Libreria indipendente
via Belmeloro 1/E
Bologna
📚 IL LIBRO: In un’epoca che pretende di dominare lo spazio attraverso mappe e dispositivi digitali, Qui non c’è niente affronta il tema del labirinto come simbolo eterno dell’enigma e dello smarrimento. Tra mito, filosofia, geografia, letteratura e antropologia urbana, la prosa di Alessandro Mantovani si muove con passo vigile e acuto, evocando voci come quelle di Kerényi, Farinelli, Rykwert, Harvey, Calvino, Eco e Foucault. Il labirinto non è soltanto oggetto di studio, ma strumento per interrogare l’opacità del reale e la sua resistenza al controllo.
Un viaggio nelle forme in parte indecifrabili che strutturano il nostro modo di abitare, pensare e narrare il mondo.
✍️ L'AUTORE: Alessandro Mantovani è nato a Genova nel 1991. Collabora con l’Università dell’Insubria e insegna lingue classiche nei licei di Milano.
Come giornalista si occupa del rapporto tra città e narrazioni, di approcci cartografici alla letteratura e di critica letteraria. Ha scritto articoli per riviste e giornali tra cui «Il Tascabile», «Rolling Stone», «Domani» e «Il Foglio».
Nel 2025 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, Geografia sommersa (Mar dei Sargassi).