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AstroFest

Culture
AstroFest

Dates

Event Ended
Friday 24 Mar 2023 18:00

Description

◇ 24 marzo 2023
◇ Circolo DEV, Via Capo di Lucca 29/3G, Bologna
◇ Ingresso up to you con tessera AICS 2022/2023
pre tesseramento su http://www.circolodev.com/

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Quest’anno abbiamo pensato di ampliare la nostra proposta esplorando un campo per noi completamente inedito: l’𝗔𝘀𝘁𝗿𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮. L’idea è quella di sviscerare il tema astrologico attraverso il mondo delle Arti (Cinema, Musica, Arte). Difatti, troppo spesso l’Astrologia viene affrontata in modo superficiale, relegandola a meri trafiletti dell’oroscopo, ma in realtà essa è una vera e propria materia in grado di fornire nuove chiavi di lettura per conoscere sia se’ stessi, sia il mondo che ci circonda. Ci siamo resi conto che è un tema che appassiona sempre più persone di età, background e generi diversi; per questo crediamo che AstroFest possa diventare un luogo di incontro e di dialogo stimolante e singolare.

L’evento è in collaborazione con l’Associazione Culturale Kinodromo e il Circolo DEV, con ingresso Up to You e tessera AICS.

𝗣𝗥𝗢𝗚𝗥𝗔𝗠𝗠𝗔:

ore 18.00: Apertura porte con l’inaugurazione dell'installazione 𝘕𝘦𝘣𝘶𝘭𝘢 a cura dell’illustratore Davide Bart. Salvemini

ore 19.00: 𝗔𝘀𝘁𝗿𝗼𝗧𝗮𝗹𝗸 | dialogo tra AstriMatti e Giulia Pistone su Astrologia e Arte

ore 21.00: 𝗔𝘀𝘁𝗿𝗼𝗖𝗶𝗻𝗲𝗺𝗮 | i segni d’acqua come fil-rouge di alcuni cortometraggi della settima edizione di Tout Court

ore 21.45: 𝗔𝘀𝘁𝗿𝗼𝗠𝘂𝘀𝗶𝗰 | Signs for Music, performance di Mattia Dallara su musiche di Giovanni Minguzzi con i visual di Davide Bart. Salvemini

A seguire DJ set di 𝗡𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼𝗺𝗼 𝗕𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶 con i visual optometristi astrologici di 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗗𝗲 𝗠𝗮𝘀𝗶

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𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲 𝗕𝗮𝗿𝘁. 𝗦𝗮𝗹𝘃𝗲𝗺𝗶𝗻𝗶 è un digital artist con base a Bologna.
Nato dalle ceneri psichedeliche degli anni ’90, è alla costante ricerca dell’irreale traendo ispirazione tra l’oscurità dello spazio e la luce della natura, focalizzandosi su ciò che si nasconde all’occhio umano. Nel suo lavoro si occupa di illustrazione, animazione, fumetto, grafica e visual design, collaborando con musicisti, festival, stilisti, magazine, case editrici, studi di realtà virtuale, musei e maghi. Tra i suoi clienti troviamo Patrizia Pepe, Pirelli, Acqua Lete, Mondadori, Giunti, Laterza, Il Foglio, Il Sole 24Ore, Anorak e Eris edizioni.
Ama viaggiare, le storie intorno al fuoco e perdersi nella natura.

I segni cuspidi non esistono e i pianeti non ti influenzano: 𝗔𝘀𝘁𝗿𝗶𝗠𝗮𝘁𝘁𝗶 è un'astrologa e divulgatrice che ha fatto dell'astrologia onesta la sua missione. Il suo studio parte dagli insegnamenti dell'astrologia tradizionale ellenistica, applicati con una lente moderna e inclusiva, senza semplificazioni. Ad oggi è anche l'astrologa di Cosmopolitan Italia.

𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗮 𝗣𝗶𝘀𝘁𝗼𝗻𝗲 è una curatrice interessata a pratiche artistiche che mettono in discussione le strutture canoniche della contemporaneità. Con i collettivi ANGL e goo ricerca e produce progetti artistici indipendenti ed è co-fondatrice della newsletter interstizi. Attualmente è di base a Bologna dove collabora con il centro di fotografia Spazio Labo'.

𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗠𝗶𝗻𝗴𝘂𝘇𝘇𝗶 Studia “Batteria e Musica Jazz” presso i conservatori “G. Frescobaldi” di Ferrara e “F.Venezze” di Rovigo, conseguendo il diploma di II° livello con il massimo dei voti e Lode, nello stesso periodo frequenta numerosi workshop e masterclass internazionali studiando con illustri esponenti della musica Jazz e moderna.
Leader/Compositore/Arrangiatore/Batterista del collettivo “Orange Combutta” con il quale ha pubblicato il primo disco “Vol.Pe I” per Irma Music Records.
Negli anni come musicista ha collaborato con numerosi artisti nazionali e internazionali della scena Jazz - Soul - Sperimentale.
Fa parte stabilmente del collettivo per sonorizzazioni film “Effetto Brama”, con il quale ha partecipato alla sonorizzazione di molti classici del cinema muto: “Metropolis”, “un Chien Andalou”, “Aelita - Queen of Mars”, “The Lost World”, “Dr. Jeckyll & Mr. Hyde”.Con lo stesso collettivo ha inoltre partecipato ad una residenza artistica in collaborazione con la “Cineteca di Bologna”, che ha portato alla realizzazione della produzione “Rapsodia del Magico e dell’Onirico”, con corti d’archivio di inizio secolo.
Da dieci anni inoltre affianca la carriera da musicista alla didattica.

𝗠𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 “𝗠𝗮𝘁𝘁𝗮” 𝗗𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗮
Classe 1978, tecnico del suono, produttore, musicista diplomato alla scuola arte scenica di bologna nel 1998. Specializzato in produzione musicale, mixing e sound design per cinema e pubblicità. Live performer e responsabile tecnico. Vanta collaborazioni discografiche e esibizioni live con artisti del panorama musicale italiano ed internazionale come: Jestofunk, Mario Biondi, Cesare Cremonini, Antonio Sanchez, Amycanbe, Kelly Joyce, Extraliscio, Ottone Pesante, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, High five quintet, Luca Mannutza, Zapruder Film Makers Group, Mop Mop, Sonar Kollektiv, Cinedelic, Duo Bucolico, N.O.I.A., Alessandro Baricco, Stefano Bedetti e molti altri.
Attualmente membro del progetto “Mack” e “ORANGE COMBUTTA” in veste di produttore artistico, musicista e live performer. Producer e fonico residente presso DepositoZero studios (Forli’) dal 2016. Insegnante di Technology e production presso Music Academy Italia dal 2017.

𝗡𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼𝗺𝗼 𝗕𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶 alterego di Filippo Bonelli (Bologna 1992) nato dal programma radiofonico “svarielli” in onda sulle frequenze di radio spore (https://radiospore.oziosi.org/), emittente legata allo storico centro sociale XM24. Esploratore di suoni elettrici, IDM e brekkosi nelle sue ricerche synthetiche (https://soundcloud.com/nostromobonelli) e di svariate sonorità, dall’ afrobeat alla jungle nei suoi dj set. Fondatore insieme al produttore tabache e al dj POL dell’ etichetta e ciurma girovelle psicotroniche.

𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗗𝗲 𝗠𝗮𝘀𝗶 (Gagliano del Capo, Lecce 1993) studia e lavora in campo oftalmologico, da cui prende vita gran parte della sua ricerca. Negli anni cresce in lui l’esigenza di esprimersi mediante l’occhio artificiale della macchina fotografica ed inizia a formarsi e a sperimentare, realizzando i suoi primi progetti, tra cui “Lo spazio non è solo rumore se riesci a vederlo”.
Il suo lavoro si concentra sulla non visione, su ciò che determina e può comportare il deteriorarsi della percezione visiva. Durante il giorno galleggia entro i labili confini della visione, di notte nuota nelle acque incerte del non visto.

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