Davide Tocco, Utopie Dattilotessili, a cura di Oreri
*ENGLISH BELOW*
inaugurazione mercoledì 22 novembre, ore 19
Davide Tocco, Utopie Dattilotessili,
a cura di Oreri
in mostra fino al 13 gennaio 2024
Dopo la presentazione di giugno del bellissimo libro di Davide Tocco ci siamo innamorat* del suo lavoro che abbiamo deciso di ospitare anche sui muri di Leporello.
Oltre all’ormai a noi noto “faldone” contenente i lavori originali raccolti nel libro, saranno esposti una serie di lavori che eccedono il formato A4 e realizzati su diversi supporti cartacei.
La mostra sarà una sorpresa che in parte scopriremo insieme in fase di allestimento, assecondando un’attitudine propria del lavoro di Davide Tocco: la messa in discussione delle metodologie di progettazione.
In linea con una modalità di tipo generativo consequenziale, sempre in divenire e mai uguale a se stessa, la macchina da scrivere funziona come una sorta di marchio di fabbrica, che ha in se un proprio registro ed una sua struttura, limite e potenziale stesso nella generazione grafico-visiva dei suoi elaborati, e come paradigma operativo del lavoro stesso di Davide.
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Opening Wednesday November 22nd, 7 pm
Davide Tocco, Utopie Dattilotessili,
curated by Oreri
On show until January 13th 2024
After Davide Tocco's beautiful book June presentation, we fell in love with his work and decided to host it on the walls of Leporello.
In addition to the now familiar 'folder' containing the original works collected in the book, a series of works exceeding the A4 format and created on different paper supports will be exhibited.
The exhibition will be a surprise that we will partly discover together during the set-up phase, indulging an aptitude typical of Davide Tocco's work: the questioning of design methodologies.
In line with a consequential generative type of modality, always becoming and never equal to itself, the typewriter functions as a sort of trademark, which has in itself its own register and structure, its own limit and potential in the graphic-visual generation of his works, and as an operational paradigm of Davide's own work.
Dates
Description
*ENGLISH BELOW*
inaugurazione mercoledì 22 novembre, ore 19
Davide Tocco, Utopie Dattilotessili,
a cura di Oreri
in mostra fino al 13 gennaio 2024
Dopo la presentazione di giugno del bellissimo libro di Davide Tocco ci siamo innamorat* del suo lavoro che abbiamo deciso di ospitare anche sui muri di Leporello.
Oltre all’ormai a noi noto “faldone” contenente i lavori originali raccolti nel libro, saranno esposti una serie di lavori che eccedono il formato A4 e realizzati su diversi supporti cartacei.
La mostra sarà una sorpresa che in parte scopriremo insieme in fase di allestimento, assecondando un’attitudine propria del lavoro di Davide Tocco: la messa in discussione delle metodologie di progettazione.
In linea con una modalità di tipo generativo consequenziale, sempre in divenire e mai uguale a se stessa, la macchina da scrivere funziona come una sorta di marchio di fabbrica, che ha in se un proprio registro ed una sua struttura, limite e potenziale stesso nella generazione grafico-visiva dei suoi elaborati, e come paradigma operativo del lavoro stesso di Davide.
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Opening Wednesday November 22nd, 7 pm
Davide Tocco, Utopie Dattilotessili,
curated by Oreri
On show until January 13th 2024
After Davide Tocco's beautiful book June presentation, we fell in love with his work and decided to host it on the walls of Leporello.
In addition to the now familiar 'folder' containing the original works collected in the book, a series of works exceeding the A4 format and created on different paper supports will be exhibited.
The exhibition will be a surprise that we will partly discover together during the set-up phase, indulging an aptitude typical of Davide Tocco's work: the questioning of design methodologies.
In line with a consequential generative type of modality, always becoming and never equal to itself, the typewriter functions as a sort of trademark, which has in itself its own register and structure, its own limit and potential in the graphic-visual generation of his works, and as an operational paradigm of Davide's own work.