Dialogo Di Arte E Scienza: "Vera Carne, Cioè Bella Natura": Samorì Scultore Vs Samorì Pittore
Samorì pittore e scultore? Samorì scultore o pittore? Domande inevitabili per chiunque conosca i lavori del maestro romagnolo, come quelli ospitati a "Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi". Talune prestate, altre create appositamente per l'occasione, le opere esposte in mostra saranno lo spunto per un dialogo che permetterà di entrare in contatto con le sue tecniche, con la sua personalissima declinazione dell'arte per porre e per levare, di indagare il suo processo ideativo, il suo odio-amore per la materia, la sua capacità di dare forma e sostanza alla "vera carne, cioè la bella natura".
Il dialogo tra Luca Ciancabilla, ricercatore e docente presso il Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Bologna e Nicola Samorì, artista contemporaneo, fa parte di "Dialoghi di arte e scienza", il ciclo di conferenze di Fondazione Golinelli e Sistema Museale di Ateneo, Alma Mater Studiorum, in occasione della mostra "Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi".
Introduzione a cura di Antonio Danieli, vice presidente e direttore generale di Fondazione Golinelli.
Al termine dell'incontro sarà possibile visitare la mostra con biglietto ridotto e l'accompagnamento di una guida esperta.
Quando: martedì 21 marzo, ore 18-19
Dove: Opificio Golinelli
Per chi: tutti e tutte
Per informazioni: e-Mail: mostra@fondazionegolinelli.it | Tel. +39 051 0923200
Prenotazione obbligatoria compilando il modulo: https://docs.google.com/...55ZEFUaSUbw/viewform
----------------------
Luca Ciancabilla è uno dei curatori della mostra "Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi". Dopo aver discusso il dottorato di ricerca presso l’Università di Siena (2011) con una tesi dedicata alla fortuna e alla riscoperta dei primitivi nel Secolo dei Lumi, ha ottenuto (2012) e rinnovato (2018) l'ASN come professore di seconda fascia nel settore disciplinare 10/B1 (L-ART/04). Nel corso del proprio percorso di ricercatore e docente - Università di Bologna, Università di Firenze e Università Cattolica di Milano - ha indirizzato le sue ricerche allo studio della Storia della critica e della Letteratura artistica in ambito italiano, della Storia del restauro, della conservazione e del collezionismo delle opere d'arte con una specifica attenzione alle pitture murali (convergendo verso l'Arte Urbana pittorica, intesa come Graffiti-Writing e Street Art). Autore di diverse monografie e saggi, ha curato "L'incanto dell'affresco. Capolavori strappati da Pompei a Giotto, da Correggio a Tiepolo" (Ravenna 2014), "Street art. Banksy & co. L'arte allo stato Urbano" (Bologna 2016), "Oltre lo spazio. Oltre il tempo: il sogno di Ulisse Aldrovandi" (Bologna 2022). E' Curatore d'Area Umanistica del Sistema Museale d'Ateneo.
Nicola Samorì è nato nel 1977 a Forlì e si è diplomato nel 2004 all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Pittore e scultore, nel suo percorso si evidenzia il tentativo di mettere in pericolo forme derivate dalla storia della cultura occidentale; in esse l’apertura del corpo rappresentato e della superficie pittorica si mostrano senza soluzione di continuità e si ha l’impressione che la nascita di una nuova opera comporti sempre il sacrificio di una antica. Il suo lavoro è stato esposto in musei e mostre nazionali e internazionali: 56. Esposizione Internazionale d’Arte la Biennale di Venezia 'ALL THE WORLD’S FUTURES'; MOCAK, Kraków; 16a Quadriennale d’arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Kunsthalle, Tübingen; TRAFO Centre for Contemporary Art, Szczecin; Palazzo Reale, Milano; YU-HSIU MUSEUM of ART, Nantou, Taiwan; Mart, Rovereto, Museo Archeologico Nazionale, Napoli; Palazzo Fava, Bologna; Villa d’Este, Tivoli.
Date
Descrizione
Samorì pittore e scultore? Samorì scultore o pittore? Domande inevitabili per chiunque conosca i lavori del maestro romagnolo, come quelli ospitati a "Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi". Talune prestate, altre create appositamente per l'occasione, le opere esposte in mostra saranno lo spunto per un dialogo che permetterà di entrare in contatto con le sue tecniche, con la sua personalissima declinazione dell'arte per porre e per levare, di indagare il suo processo ideativo, il suo odio-amore per la materia, la sua capacità di dare forma e sostanza alla "vera carne, cioè la bella natura".
Il dialogo tra Luca Ciancabilla, ricercatore e docente presso il Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Bologna e Nicola Samorì, artista contemporaneo, fa parte di "Dialoghi di arte e scienza", il ciclo di conferenze di Fondazione Golinelli e Sistema Museale di Ateneo, Alma Mater Studiorum, in occasione della mostra "Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi".
Introduzione a cura di Antonio Danieli, vice presidente e direttore generale di Fondazione Golinelli.
Al termine dell'incontro sarà possibile visitare la mostra con biglietto ridotto e l'accompagnamento di una guida esperta.
Quando: martedì 21 marzo, ore 18-19
Dove: Opificio Golinelli
Per chi: tutti e tutte
Per informazioni: e-Mail: mostra@fondazionegolinelli.it | Tel. +39 051 0923200
Prenotazione obbligatoria compilando il modulo: https://docs.google.com/...55ZEFUaSUbw/viewform
----------------------
Luca Ciancabilla è uno dei curatori della mostra "Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi". Dopo aver discusso il dottorato di ricerca presso l’Università di Siena (2011) con una tesi dedicata alla fortuna e alla riscoperta dei primitivi nel Secolo dei Lumi, ha ottenuto (2012) e rinnovato (2018) l'ASN come professore di seconda fascia nel settore disciplinare 10/B1 (L-ART/04). Nel corso del proprio percorso di ricercatore e docente - Università di Bologna, Università di Firenze e Università Cattolica di Milano - ha indirizzato le sue ricerche allo studio della Storia della critica e della Letteratura artistica in ambito italiano, della Storia del restauro, della conservazione e del collezionismo delle opere d'arte con una specifica attenzione alle pitture murali (convergendo verso l'Arte Urbana pittorica, intesa come Graffiti-Writing e Street Art). Autore di diverse monografie e saggi, ha curato "L'incanto dell'affresco. Capolavori strappati da Pompei a Giotto, da Correggio a Tiepolo" (Ravenna 2014), "Street art. Banksy & co. L'arte allo stato Urbano" (Bologna 2016), "Oltre lo spazio. Oltre il tempo: il sogno di Ulisse Aldrovandi" (Bologna 2022). E' Curatore d'Area Umanistica del Sistema Museale d'Ateneo.
Nicola Samorì è nato nel 1977 a Forlì e si è diplomato nel 2004 all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Pittore e scultore, nel suo percorso si evidenzia il tentativo di mettere in pericolo forme derivate dalla storia della cultura occidentale; in esse l’apertura del corpo rappresentato e della superficie pittorica si mostrano senza soluzione di continuità e si ha l’impressione che la nascita di una nuova opera comporti sempre il sacrificio di una antica. Il suo lavoro è stato esposto in musei e mostre nazionali e internazionali: 56. Esposizione Internazionale d’Arte la Biennale di Venezia 'ALL THE WORLD’S FUTURES'; MOCAK, Kraków; 16a Quadriennale d’arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Kunsthalle, Tübingen; TRAFO Centre for Contemporary Art, Szczecin; Palazzo Reale, Milano; YU-HSIU MUSEUM of ART, Nantou, Taiwan; Mart, Rovereto, Museo Archeologico Nazionale, Napoli; Palazzo Fava, Bologna; Villa d’Este, Tivoli.