Exodus - Un'esperienza Di Ruolo Narrativo Creata Da Andrea Carbone

Domenica 17 dicembre, alle 14:30, SOS MEDITERRANEE, PLAY ETHIC e OFF TOPIC presentano:
► EXODUS | UN'ESPERIENZA DI RUOLO NARRATIVO CREATA DA ANDREA CARBONE
@OFF TOPIC, Via G. Pallavicino 35 - Torino
🎟️ Link per le prenotazioni:
https://forms.gle/dTh2XyuGGTxBMzpXA
📍L'evento si svolgerà presso la sala ELLE!
🍔🍻 Se hai piacere di fare aperitivo nel nostro Bistrò, ti consigliamo di prenotare un tavolo mandando un messaggio Whatsapp al 388.446.38.55
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EXODUS
Questo manuale è stato ideato in occasione del Play Ethic, un progetto di Altera APS, sviluppato in collaborazione con Il FortunaDado e realizzato con il contributo della Fondazione CRT, per esplorare il valore educativo e le potenzialità del mondo del gioco narrativo e sprigionare il suo potenziale come pratica culturale e di riflessione sociale immersiva e collettiva, stimolando relazioni, empatia e curiosità.
Il gioco di ruolo e il gioco narrativo rappresentano delle esperienze ludiche in grado di trasportare i partecipanti in un altro mondo, facendogli vivere esperienze appartenenti ad altre persone. Come esperienza in sé, è qualcosa che prima o poi tutti hanno provato.
Ricordate quando, da piccoli, giocavate al “facciamo finta che?”.
Ecco, non siamo poi così distanti da quella modalità.
Nel gioco di ruolo, facciamo finta di essere da un’altra parte, di essere altre persone e di agire e parlare come loro. Fatto questo assunto di base, il gioco di ruolo ha poi assunto connotati molteplici, sfumature infinite e bellissime, utilizzi inimmaginabili. Pensate che viene usato oggi come supporto nella psicoterapia o come strumento di divulgazione scientifica.
Certo, di strada da fare ne abbiamo e parecchia. Se da un lato professionisti di svariate branche ne hanno riconosciuto l’importanza e utilità, dall’altro c’è ancora chi - più o meno velatamente - lo condanna o lo relega ad attività infantile, in
quanto appunto gioco.
Ma cos’è un gioco? Il dizionario identifica il gioco come Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione e lo svago, sviluppando ed esercitando nello stesso tempo capacità fisiche, manuali e intellettive.
Spulciando a fondo i successivi significati, si incappa in tutta una serie di descrizioni che vanno dallo scherzo allo sport, dalle scommesse alle frivolezze. Bisogna continuare a scendere in basso di parecchie righe per trovare qualcosa che ci può venire in soccorso:
“Finzione.”
Risulta comunque evidente che il termine non si presta facilmente ad avere accezioni particolarmente valorose, anzi i connotati sembrano tutt’altro che degni di rispetto.
Del resto lo stesso trattamento lo troviamo nel comune parlato della società moderna, dove giochi sono tutte quelle attività adatte a un pubblico infantile e poco consone a quello adulto, per una questione semplicemente culturale.
Oggi la tendenza sta fortunatamente cambiando. Sempre più adulti stanno riscoprendo l’importanza del gioco come strumento. Non esisterebbero diversamente tutti i concetti di gamification per le aziende, i giochi nelle terapie di gruppo, o - molto più semplicemente - il fiorire di associazioni ludiche e l’incremento del mercato dei giochi da tavolo.
Ciò nonostante, ho ritenuto opportuno in questa sede evitare l’utilizzo del termine gioco. Non tanto perchè il sottoscritto non conosca e rispetti l’accezione positiva di questo termine, quanto per il rischio di veicolare un messaggio sbagliato a chi dall’altra parte è prono a coglierlo come tale, sia per una questione culturale che per difficoltà linguistiche nelle eventuali traduzioni.
PLAY ETHIC
PLAY ETHIC è un progetto di Altera APS, sviluppato in collaborazione con Il FortunaDado e realizzato con il contributo della Fondazione CRT, per esplorare il valore educativo e le potenzialità del mondo del gioco narrativo e sprigionare il suo potenziale come pratica culturale e di riflessione sociale immersiva e collettiva, stimolando relazioni, empatia e curiosità.
ALTERA APS
Àltera APS è nata il 13 novembre 2001 dalla collaborazione di lavoratorɜ, studentɜ e docenti universitari dell’area torinese.
Da sempre Altera si propone di comprendere e discutere criticamente i mutamenti culturali, artistici e sociali della società in cui viviamo e negli anni recenti è diventata una vera e propria impresa culturale, attiva soprattutto negli ambiti della promozione cinematografica, della formazione nel campo della progettazione e organizzazione culturale e del contrasto alle discriminazioni.
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🎟️ Link per le prenotazioni:
https://forms.gle/dTh2XyuGGTxBMzpXA
📍L'evento si svolgerà presso la sala ELLE!
🍔🍻 Se hai piacere di fare aperitivo nel nostro Bistrò, ti consigliamo di prenotare un tavolo mandando un messaggio Whatsapp al 388.446.38.55
#offtopictorino
#tuttoquellochepuoi
Dates
Description
Domenica 17 dicembre, alle 14:30, SOS MEDITERRANEE, PLAY ETHIC e OFF TOPIC presentano:
► EXODUS | UN'ESPERIENZA DI RUOLO NARRATIVO CREATA DA ANDREA CARBONE
@OFF TOPIC, Via G. Pallavicino 35 - Torino
🎟️ Link per le prenotazioni:
https://forms.gle/dTh2XyuGGTxBMzpXA
📍L'evento si svolgerà presso la sala ELLE!
🍔🍻 Se hai piacere di fare aperitivo nel nostro Bistrò, ti consigliamo di prenotare un tavolo mandando un messaggio Whatsapp al 388.446.38.55
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EXODUS
Questo manuale è stato ideato in occasione del Play Ethic, un progetto di Altera APS, sviluppato in collaborazione con Il FortunaDado e realizzato con il contributo della Fondazione CRT, per esplorare il valore educativo e le potenzialità del mondo del gioco narrativo e sprigionare il suo potenziale come pratica culturale e di riflessione sociale immersiva e collettiva, stimolando relazioni, empatia e curiosità.
Il gioco di ruolo e il gioco narrativo rappresentano delle esperienze ludiche in grado di trasportare i partecipanti in un altro mondo, facendogli vivere esperienze appartenenti ad altre persone. Come esperienza in sé, è qualcosa che prima o poi tutti hanno provato.
Ricordate quando, da piccoli, giocavate al “facciamo finta che?”.
Ecco, non siamo poi così distanti da quella modalità.
Nel gioco di ruolo, facciamo finta di essere da un’altra parte, di essere altre persone e di agire e parlare come loro. Fatto questo assunto di base, il gioco di ruolo ha poi assunto connotati molteplici, sfumature infinite e bellissime, utilizzi inimmaginabili. Pensate che viene usato oggi come supporto nella psicoterapia o come strumento di divulgazione scientifica.
Certo, di strada da fare ne abbiamo e parecchia. Se da un lato professionisti di svariate branche ne hanno riconosciuto l’importanza e utilità, dall’altro c’è ancora chi - più o meno velatamente - lo condanna o lo relega ad attività infantile, in
quanto appunto gioco.
Ma cos’è un gioco? Il dizionario identifica il gioco come Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione e lo svago, sviluppando ed esercitando nello stesso tempo capacità fisiche, manuali e intellettive.
Spulciando a fondo i successivi significati, si incappa in tutta una serie di descrizioni che vanno dallo scherzo allo sport, dalle scommesse alle frivolezze. Bisogna continuare a scendere in basso di parecchie righe per trovare qualcosa che ci può venire in soccorso:
“Finzione.”
Risulta comunque evidente che il termine non si presta facilmente ad avere accezioni particolarmente valorose, anzi i connotati sembrano tutt’altro che degni di rispetto.
Del resto lo stesso trattamento lo troviamo nel comune parlato della società moderna, dove giochi sono tutte quelle attività adatte a un pubblico infantile e poco consone a quello adulto, per una questione semplicemente culturale.
Oggi la tendenza sta fortunatamente cambiando. Sempre più adulti stanno riscoprendo l’importanza del gioco come strumento. Non esisterebbero diversamente tutti i concetti di gamification per le aziende, i giochi nelle terapie di gruppo, o - molto più semplicemente - il fiorire di associazioni ludiche e l’incremento del mercato dei giochi da tavolo.
Ciò nonostante, ho ritenuto opportuno in questa sede evitare l’utilizzo del termine gioco. Non tanto perchè il sottoscritto non conosca e rispetti l’accezione positiva di questo termine, quanto per il rischio di veicolare un messaggio sbagliato a chi dall’altra parte è prono a coglierlo come tale, sia per una questione culturale che per difficoltà linguistiche nelle eventuali traduzioni.
PLAY ETHIC
PLAY ETHIC è un progetto di Altera APS, sviluppato in collaborazione con Il FortunaDado e realizzato con il contributo della Fondazione CRT, per esplorare il valore educativo e le potenzialità del mondo del gioco narrativo e sprigionare il suo potenziale come pratica culturale e di riflessione sociale immersiva e collettiva, stimolando relazioni, empatia e curiosità.
ALTERA APS
Àltera APS è nata il 13 novembre 2001 dalla collaborazione di lavoratorɜ, studentɜ e docenti universitari dell’area torinese.
Da sempre Altera si propone di comprendere e discutere criticamente i mutamenti culturali, artistici e sociali della società in cui viviamo e negli anni recenti è diventata una vera e propria impresa culturale, attiva soprattutto negli ambiti della promozione cinematografica, della formazione nel campo della progettazione e organizzazione culturale e del contrasto alle discriminazioni.
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🎟️ Link per le prenotazioni:
https://forms.gle/dTh2XyuGGTxBMzpXA
📍L'evento si svolgerà presso la sala ELLE!
🍔🍻 Se hai piacere di fare aperitivo nel nostro Bistrò, ti consigliamo di prenotare un tavolo mandando un messaggio Whatsapp al 388.446.38.55
#offtopictorino
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