Familie Flöz - Hokuspokus

Sabato 2 marzo ore 21.00 e domenica 3 marzo ore 16.45
Familie Flöz, in co-produzione con Theaterhaus Stuttgart and Theater Duisburg presenta
FAMILIE FLÖZ
HOKUSPOKUS
un’opera di Fabian Baumgarten, Anna Kistel, Sarai O’Gara, Benjamin Reber, Hajo Schüler, Mats Süthoff e Michael Vogel
con Fabian Baumgarten, Anna Kistel, Sarai O’Gara, Benjamin Reber, Mats Süthoff e Michael Vogel
regia, maschere Hajo Schüler
costumi Mascha Schubert
FAMILIE FLÖZ amplia la sua cassetta degli attrezzi per questo spettacolo e, oltre alle note
figure in maschera, mostra anche gli attori dietro di esse. Suonando musica, cantando, filmando, parlando o facendo rumori, l’ensemble crea il mondo delle maschere davanti agli occhi del pubblico. Si alternano nel prestare i loro corpi alle figure e nel prendere in mano il loro destino. Creatore e creazione si incontrano finché la storia non si racconta da sola.
Il titolo HOKUSPOKUS gioca con la presunta origine della parola, una corruzione popolare
del latino “Hoc est enim corpus meum” - “Questo è il mio corpo”.
Oppure si tratta solo di un gioco di prestigio.
HOKUSPOKUS ci parla del teatro come di una scatola delle meraviglie che visitiamo per celebrare il gioco della menzogna e della verità.
Biglietti:
I settore € 27,00
II settore € 22,00
(esclusi diritti di prevendita)
Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone
Acquisto on line su http://www.teatropuccini.it/
Date
Descrizione
Sabato 2 marzo ore 21.00 e domenica 3 marzo ore 16.45
Familie Flöz, in co-produzione con Theaterhaus Stuttgart and Theater Duisburg presenta
FAMILIE FLÖZ
HOKUSPOKUS
un’opera di Fabian Baumgarten, Anna Kistel, Sarai O’Gara, Benjamin Reber, Hajo Schüler, Mats Süthoff e Michael Vogel
con Fabian Baumgarten, Anna Kistel, Sarai O’Gara, Benjamin Reber, Mats Süthoff e Michael Vogel
regia, maschere Hajo Schüler
costumi Mascha Schubert
FAMILIE FLÖZ amplia la sua cassetta degli attrezzi per questo spettacolo e, oltre alle note
figure in maschera, mostra anche gli attori dietro di esse. Suonando musica, cantando, filmando, parlando o facendo rumori, l’ensemble crea il mondo delle maschere davanti agli occhi del pubblico. Si alternano nel prestare i loro corpi alle figure e nel prendere in mano il loro destino. Creatore e creazione si incontrano finché la storia non si racconta da sola.
Il titolo HOKUSPOKUS gioca con la presunta origine della parola, una corruzione popolare
del latino “Hoc est enim corpus meum” - “Questo è il mio corpo”.
Oppure si tratta solo di un gioco di prestigio.
HOKUSPOKUS ci parla del teatro come di una scatola delle meraviglie che visitiamo per celebrare il gioco della menzogna e della verità.
Biglietti:
I settore € 27,00
II settore € 22,00
(esclusi diritti di prevendita)
Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone
Acquisto on line su http://www.teatropuccini.it/