Gene Gnocchi in "Se Non Ci Pensa Dio Ci Penso Io"

๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐
๐
Giovedì 26 ottobre ottobre 2023, ore 21.00
๐Teatro della Concordia, Venaria Reale
Gene Gnocchi torna in teatro con uno spettacolo in cui la stralunata comicità che lo caratterizza da sempre si mescola con riflessioni a volte sarcastiche, a volte amare.
Dopo aver saputo che Dio è una frequenza quantistica, Gene ingaggia un tecnico, pensando sia esperto in materia di quanti, per parlare con l’Assoluto attraverso una vecchia radio e farsi spiegare da Lui il perché di tante cose che succedono sulla Terra e che non lo convincono. In attesa di un contatto con l’Altissimo, il protagonista, che lavora direttamente per Suo conto come capufficio, comincia a elencare una serie di fatti da lui protocollati e che Dio, nella sua onniscienza, avrebbe già da tempo dovuto sistemare per il bene dell’umanità e in particolare del nostro piccolo povero Paese: l’Italia. Dalla radio arrivano voci e informazioni che invece di risolvere il problema lo complicano. Questi inconvenienti rendono il rapporto tra Dio e Gene sempre più difficile, al punto tale che, con un colpo di scena, le parti si invertono.
E ogni sera questo conflitto esplode, lasciando allo spettatore la libertà di scegliere chi ha ragione tra i due.
Biglietti disponibili online e presso la biglietteria del Teatro.
Date
Descrizione
๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐
๐
Giovedì 26 ottobre ottobre 2023, ore 21.00
๐Teatro della Concordia, Venaria Reale
Gene Gnocchi torna in teatro con uno spettacolo in cui la stralunata comicità che lo caratterizza da sempre si mescola con riflessioni a volte sarcastiche, a volte amare.
Dopo aver saputo che Dio è una frequenza quantistica, Gene ingaggia un tecnico, pensando sia esperto in materia di quanti, per parlare con l’Assoluto attraverso una vecchia radio e farsi spiegare da Lui il perché di tante cose che succedono sulla Terra e che non lo convincono. In attesa di un contatto con l’Altissimo, il protagonista, che lavora direttamente per Suo conto come capufficio, comincia a elencare una serie di fatti da lui protocollati e che Dio, nella sua onniscienza, avrebbe già da tempo dovuto sistemare per il bene dell’umanità e in particolare del nostro piccolo povero Paese: l’Italia. Dalla radio arrivano voci e informazioni che invece di risolvere il problema lo complicano. Questi inconvenienti rendono il rapporto tra Dio e Gene sempre più difficile, al punto tale che, con un colpo di scena, le parti si invertono.
E ogni sera questo conflitto esplode, lasciando allo spettatore la libertà di scegliere chi ha ragione tra i due.
Biglietti disponibili online e presso la biglietteria del Teatro.