Gruppo di lettura di viaggio "East of Rome": abcasia di Wojciech Górecki
«[...] Perchè?»
«Perchè ci avevano detto tutti di non andare»
💥 Un nuovo gruppo di lettura a La confraternita dell'uva!
EAST OF ROME - parafrasando anche con questo bookclub un altro libro di John Fante - si cimenterà ogni mese nella lettura e approfondimento di un libro di viaggio che vada ad approfondire l'Europa Orientale, il Medio Oriente o l'Asia Centrale, con qualche puntata nel continente africano.
Nuovo appuntamento con abcasia di Wojciech Górecki (Keller Eitore), un libro di avventure e un inno al giornalismo, ormai sempre più raro, che deve vedere tutto con i propri occhi, specialmente nel Caucaso.
👉 Per rimanere in aggiornamento, iscriviti alla newsletter inviando un'email al confralibreria@gmail.com
E su Telegram: https://t.me/+3_YeozTqiTU3YzI0
📅 mercoledì 30 aprile | 18:30
La confraternita dell'uva - Libreria indipendente
via Belmeloro 1/E
Bologna
📚 IL LIBRO: L’Abcasia ha il proprio territorio, i propri confini e cittadini. Ha un presidente, un primo ministro, un parlamento e le forze armate. La Commissione elettorale centrale organizza le elezioni mentre l’ufficio postale emette francobolli. Un elicottero con trent’anni di vita della Abkhazian Airlines trasporta i passeggeri da Sukhumi, in riva al mare, al villaggio di Pschu in montagna, e i cittadini vengono informati dall’agenzia Apsnypress, dalla televisione, dalla radio, dai giornali e da internet.
Wojciech Górecki è una delle poche persone che ha avuto l’opportunità di osservare la nascita, lo sviluppo e il declino, nel corso di vent’anni, dello “Stato” abcaso con i suoi confini contesi e uno status indefinito. Vari Paesi infatti non riconoscono l’Abcasia e la considerano parte della Georgia. Tutto il mondo in pratica condivide questa posizione a eccezione di Russia, Nicaragua, Venezuela, Nauru e Siria. Non si fatica a comprenderne il motivo: il riconoscimento dell’Abcasia e del crescente numero di Paesi con una genesi simile originerebbe nuovi conflitti stravolgendo l’ordine internazionale
Górecki combina perfettamente la sobrietà dell’analisi sociologica e storica con una narrazione fluida, supportata da un acuto senso di osservazione, dalla curiosità di un reporter di prim’ordine e da un certo senso dell’umorismo. E a questo si aggiungano personaggi, storie e luoghi che resteranno a lungo nella memoria.
✍🏿 L'AUTRICE: Wojciech Górecki (nato nel 1970 a Łódź) è reporter, analista e storico specializzato nell'area del Caucaso e dell'Asia centrale.
Attualmente è Senior Fellow presso il Dipartimento per la Turchia, il Caucaso e l'Asia Centrale del Centro Studi Orientali (OSW) di Varsavia.
Tradotto in cinese, ceco, georgiano, slovacco, ucraino e italiano. Ha partecipato come esperto alla missione dell'Unione Europea che indagava sulle circostanze della guerra in Georgia del 2008.
- - -
Prossimi appuntamenti:
🔹 giovedì 29 maggio | 18:30: Michelle Vieuchange, Smara. Taccuini di viaggio (Settecolori);
🔹 giovedì 26 giugno | 18:30: Mostafa Ensafi, Ritornerai a Isfahan (Ponte33);
🔹 giovedì 24 luglio | 18:30: Lucie Azema, Le strade del tè. Sorseggiare il tempo (Edizioni Tlon).
👉 Tutti i libri sono disponibili in libreria.
Dates
Description
«[...] Perchè?»
«Perchè ci avevano detto tutti di non andare»
💥 Un nuovo gruppo di lettura a La confraternita dell'uva!
EAST OF ROME - parafrasando anche con questo bookclub un altro libro di John Fante - si cimenterà ogni mese nella lettura e approfondimento di un libro di viaggio che vada ad approfondire l'Europa Orientale, il Medio Oriente o l'Asia Centrale, con qualche puntata nel continente africano.
Nuovo appuntamento con abcasia di Wojciech Górecki (Keller Eitore), un libro di avventure e un inno al giornalismo, ormai sempre più raro, che deve vedere tutto con i propri occhi, specialmente nel Caucaso.
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📚 IL LIBRO: L’Abcasia ha il proprio territorio, i propri confini e cittadini. Ha un presidente, un primo ministro, un parlamento e le forze armate. La Commissione elettorale centrale organizza le elezioni mentre l’ufficio postale emette francobolli. Un elicottero con trent’anni di vita della Abkhazian Airlines trasporta i passeggeri da Sukhumi, in riva al mare, al villaggio di Pschu in montagna, e i cittadini vengono informati dall’agenzia Apsnypress, dalla televisione, dalla radio, dai giornali e da internet.
Wojciech Górecki è una delle poche persone che ha avuto l’opportunità di osservare la nascita, lo sviluppo e il declino, nel corso di vent’anni, dello “Stato” abcaso con i suoi confini contesi e uno status indefinito. Vari Paesi infatti non riconoscono l’Abcasia e la considerano parte della Georgia. Tutto il mondo in pratica condivide questa posizione a eccezione di Russia, Nicaragua, Venezuela, Nauru e Siria. Non si fatica a comprenderne il motivo: il riconoscimento dell’Abcasia e del crescente numero di Paesi con una genesi simile originerebbe nuovi conflitti stravolgendo l’ordine internazionale
Górecki combina perfettamente la sobrietà dell’analisi sociologica e storica con una narrazione fluida, supportata da un acuto senso di osservazione, dalla curiosità di un reporter di prim’ordine e da un certo senso dell’umorismo. E a questo si aggiungano personaggi, storie e luoghi che resteranno a lungo nella memoria.
✍🏿 L'AUTRICE: Wojciech Górecki (nato nel 1970 a Łódź) è reporter, analista e storico specializzato nell'area del Caucaso e dell'Asia centrale.
Attualmente è Senior Fellow presso il Dipartimento per la Turchia, il Caucaso e l'Asia Centrale del Centro Studi Orientali (OSW) di Varsavia.
Tradotto in cinese, ceco, georgiano, slovacco, ucraino e italiano. Ha partecipato come esperto alla missione dell'Unione Europea che indagava sulle circostanze della guerra in Georgia del 2008.
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Prossimi appuntamenti:
🔹 giovedì 29 maggio | 18:30: Michelle Vieuchange, Smara. Taccuini di viaggio (Settecolori);
🔹 giovedì 26 giugno | 18:30: Mostafa Ensafi, Ritornerai a Isfahan (Ponte33);
🔹 giovedì 24 luglio | 18:30: Lucie Azema, Le strade del tè. Sorseggiare il tempo (Edizioni Tlon).
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