Il Lago Dei Cigni

Ultimo spettacolo della rassegna di teatro e danza inserita nella STAGIONE 23/24 del Teatro Luciani presentata da AncheCinema s.r.l. e dal Comune di Acquaviva delle Fonti
IL LAGO DEI CIGNI
spettacolo di danza
regia e coreografie di Luigi Martelletta, già primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma
• Il capolavoro di ฤajkovskij
• Una creatura che unisce fantasia e realtà
• I cigni, la danza spagnola, la danza russa, il valzer, e molto altro.
sabato ๐ฎ๐ฏ ๐ ๐๐ฅ๐ญ๐ข 2024 | ore ๐ฎ๐ฌ.๐ฏ๐ฌ
๐ง๐ฒ๐ฎ๐๐ฟ๐ผ ๐๐ผ๐บ๐๐ป๐ฎ๐น๐ฒ "๐ฆ๐ฒ๐ฏ๐ฎ๐๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ ๐๐ฟ๐๐๐ฟ๐ผ ๐๐๐ฐ๐ถ๐ฎ๐ป๐ถ"
Piazza Vittorio Emanuele II - Acquaviva delle Fonti (BA)
๐๐๐๐๐๐๐ง๐ง๐ qui: https://bit.ly/LAGODEI e al botteghino
๐ Il ๐๐ข๐ง๐ง๐๐๐๐๐ก๐ข del Teatro Luciani è aperto dalle ore 16.00 nei giorni in cui è programmato un evento.
๐๐ก๐๐ข ๐ฆ๐ ๐ฆ/๐ช๐ต๐ฎ๐๐๐๐ฝ๐ฝ 329 64 99 552
TARIFFE di questo spettacolo
intero POLTRONISSIMA 30€
ridotto POLTRONISSIMA 26€
intero POLTRONA 25€
ridotto POLTRONA 21€
+ diritti di prevendita
Lo spettacolo nasce da un’idea che da molti anni il coreografo Luigi Martelletta inseguiva e desiderava mettere in scena, la sua lunga ed intensa carriera come primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma ed in tanti altri teatri Italiani ed Europei gli ha permesso di studiare, danzare ed esaminar molte volte questo spettacolare balletto.
La coreografia originale del repertorio classico infatti non ha mai sottolineato alcuni aspetti del libretto, che però in questa versione vorremmo analizzare e sviscerare; la drammaturgia classica dell’azione coreografica – teatrale del balletto infatti, è abbandonata a favore di una forma di riappropriazione della realtà e dell’esperienza comune basata sui particolari e sulle singole situazioni riunite tra loro in collage ampi e sfaccettati, secondo una metodologia di lavoro di ricerca e di graduale progresso.
Fortemente legato alla tradizione accademica, Luigi Martelletta proporrà un lavoro stilisticamente più snello, più vivace, alleggerendo tutti i manierismi e le pantomime che fanno parte del repertorio classico, ma che ormai risultano inutili, pesanti e noiose. Non mancheranno però tutte quelle danze e quell’itinerario danzato che molti conoscono e si aspettano: i cigni, la danza spagnola, la danza russa, il valzer, i passi a due, e molto molto altro. Legato alla tradizione accademica il coreografo attingerà alle risorse esteticamente più vitali plasmandole però in un linguaggio personale disponibile allo spirito nuovo della danza neo classica, rivisitando l’accademismo senza unilateralità stilistica.
Il racconto si svolgerà con la tradizionale musica composta da Pëtr Il’iฤ ฤajkovskij ma saranno numerosi gli inserti di altri autori classici e tra questi un ruolo fondamentale l’avrà il compositore e musicista Alessandro Russo, questo artista tratta la musica come un elemento vivo e naturale che non rappresenta soltanto una base, un supporto dei movimenti, è la materia che genera gli impulsi dinamici, è l’elemento primario della composizione coreografica che appare sempre direttamente “prodotta” dalla musica, e non sovrapposta ad essa.
Questo balletto è autenticamente una creatura di oggi, del presente, con tutto quello che ciò comporta. La particolarità di questo spettacolo consiste proprio nella capacità di unire fantasia e realtà, di proporsi vivo e attualissimo, pur dimorando in un suo pianeta espressivo che sa di già vissuto. L’ideale neoclassico di una bellezza assoluta, regolata da un ordine imperturbabile, è l’obiettivo totalizzante della creazione
Dates
Description
Ultimo spettacolo della rassegna di teatro e danza inserita nella STAGIONE 23/24 del Teatro Luciani presentata da AncheCinema s.r.l. e dal Comune di Acquaviva delle Fonti
IL LAGO DEI CIGNI
spettacolo di danza
regia e coreografie di Luigi Martelletta, già primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma
• Il capolavoro di ฤajkovskij
• Una creatura che unisce fantasia e realtà
• I cigni, la danza spagnola, la danza russa, il valzer, e molto altro.
sabato ๐ฎ๐ฏ ๐ ๐๐ฅ๐ญ๐ข 2024 | ore ๐ฎ๐ฌ.๐ฏ๐ฌ
๐ง๐ฒ๐ฎ๐๐ฟ๐ผ ๐๐ผ๐บ๐๐ป๐ฎ๐น๐ฒ "๐ฆ๐ฒ๐ฏ๐ฎ๐๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ ๐๐ฟ๐๐๐ฟ๐ผ ๐๐๐ฐ๐ถ๐ฎ๐ป๐ถ"
Piazza Vittorio Emanuele II - Acquaviva delle Fonti (BA)
๐๐๐๐๐๐๐ง๐ง๐ qui: https://bit.ly/LAGODEI e al botteghino
๐ Il ๐๐ข๐ง๐ง๐๐๐๐๐ก๐ข del Teatro Luciani è aperto dalle ore 16.00 nei giorni in cui è programmato un evento.
๐๐ก๐๐ข ๐ฆ๐ ๐ฆ/๐ช๐ต๐ฎ๐๐๐๐ฝ๐ฝ 329 64 99 552
TARIFFE di questo spettacolo
intero POLTRONISSIMA 30€
ridotto POLTRONISSIMA 26€
intero POLTRONA 25€
ridotto POLTRONA 21€
+ diritti di prevendita
Lo spettacolo nasce da un’idea che da molti anni il coreografo Luigi Martelletta inseguiva e desiderava mettere in scena, la sua lunga ed intensa carriera come primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma ed in tanti altri teatri Italiani ed Europei gli ha permesso di studiare, danzare ed esaminar molte volte questo spettacolare balletto.
La coreografia originale del repertorio classico infatti non ha mai sottolineato alcuni aspetti del libretto, che però in questa versione vorremmo analizzare e sviscerare; la drammaturgia classica dell’azione coreografica – teatrale del balletto infatti, è abbandonata a favore di una forma di riappropriazione della realtà e dell’esperienza comune basata sui particolari e sulle singole situazioni riunite tra loro in collage ampi e sfaccettati, secondo una metodologia di lavoro di ricerca e di graduale progresso.
Fortemente legato alla tradizione accademica, Luigi Martelletta proporrà un lavoro stilisticamente più snello, più vivace, alleggerendo tutti i manierismi e le pantomime che fanno parte del repertorio classico, ma che ormai risultano inutili, pesanti e noiose. Non mancheranno però tutte quelle danze e quell’itinerario danzato che molti conoscono e si aspettano: i cigni, la danza spagnola, la danza russa, il valzer, i passi a due, e molto molto altro. Legato alla tradizione accademica il coreografo attingerà alle risorse esteticamente più vitali plasmandole però in un linguaggio personale disponibile allo spirito nuovo della danza neo classica, rivisitando l’accademismo senza unilateralità stilistica.
Il racconto si svolgerà con la tradizionale musica composta da Pëtr Il’iฤ ฤajkovskij ma saranno numerosi gli inserti di altri autori classici e tra questi un ruolo fondamentale l’avrà il compositore e musicista Alessandro Russo, questo artista tratta la musica come un elemento vivo e naturale che non rappresenta soltanto una base, un supporto dei movimenti, è la materia che genera gli impulsi dinamici, è l’elemento primario della composizione coreografica che appare sempre direttamente “prodotta” dalla musica, e non sovrapposta ad essa.
Questo balletto è autenticamente una creatura di oggi, del presente, con tutto quello che ciò comporta. La particolarità di questo spettacolo consiste proprio nella capacità di unire fantasia e realtà, di proporsi vivo e attualissimo, pur dimorando in un suo pianeta espressivo che sa di già vissuto. L’ideale neoclassico di una bellezza assoluta, regolata da un ordine imperturbabile, è l’obiettivo totalizzante della creazione