Lamante

📌Venerdì 21 Marzo
🎸 LAMANTE live @ GOB
21 marzo, potremmo sprecare metafore sulla primavera:
la transizione, il cambiamento, il risveglio e così via.. MA, la verità è che non serve niente di tutto ciò per presentarvi, semplicemente, una delle più belle rivelazioni del cantautorato nostrano: LAMANTE (@lamante.giorgia ).
Noi in verità abbiamo avuto già la fortuna di sentirla, come una piacevole sorpresa, alla seconda edizione (2023) sul palco de @laprimaestatefestival, e con l’uscita del suo album di debutto “ In memoria di”, ha confermato quanto di bello visto nei mesi precedenti.
Uno dei migliori album italiani del 2024, un concept album come se ne vedono di rado, accompagnato da un live di una potenza rara.
Provare per credere.
BIO:
Lamante è il progetto musicale di Giorgia Pietribiasi, classe 99, nata e cresciuta nella città di Schio (VI). Inizia a suonare e a scrivere musica da giovanissima. Suona svariati strumenti e si esprime, oltre che con la musica, anche con la scrittura e arti visive come la fotografia e la pittura.
Lamante è una cantautrice che porta con sé urgenza espressiva, dolore, rabbia, espiazione. La sua voce è scura, secca e tagliente come le donne contadine della sua famiglia. Giorgia, con la sua voce, ama infatti ripercorrere le sue origini e la memoria famigliare. E' un processo che prende piede all'età di otto anni, quando le vengono regalate una macchinetta fotografica e un microfono registratore. Ancora adesso con gli stessi strumenti di un tempo, fotografa filma e registra lo spazio, i suoni dei luoghi e le persone che lei abita.
Nei suoi testi e, più in generale nella sua visione artistica musicale, c’è la volontà di rendere gli eventi della sua memoria (e a volte anche di una memoria più collettiva) miti eroici, fotografie di un'eredità umana, testi visuali e descrittivi di un' atmosfera (più che di un umore), che in molti definirebbero “tribale matriarcale”.
A giugno 2023, dopo anni di demo, musica autoprodotta e di concerti, apre un suo canale sulle piattaforme digitali e pubblica “L'Ultimo Piano” il brano che l'ha portata alla finale della 34a edizione di Musicultura Festival, con cui ha conquistato il premio Nuovo Imaie. Il brano apre la strada ad un nuovo progetto musicale, prodotto da Taketo Gohara (produttore sound designer e arrangiatore che, nella sua lunga carriera, ha collaborato con artisti come Mauro Pagani, Vinicio Capossela, Verdena, Stewart Copeland, Edda, Brunori Sas e Motta) e distribuito da Artist First. A luglio 2023 pubblica “Come volevi essere”, canzone descrive un momento particolare della sua vita, quando il primo anno di pandemia viene sfrattata, licenziata e si ritira dall’università, tornando a vivere nel profondo Veneto. Il videoclip del brano mostra frammenti e ricordi della sua vita. L'8 settembre pubblica il nuovo singolo “Rossetto”, brano che celebra la sofferta e splendida indipendenza verso ogni luogo e ogni persona, tracciando il percorso di un nomadismo che accompagna l’artista da quando è nata. Ad accompagnare l'uscita del brano, un videoclip scritto da Giorgia insieme a Nicolò Bassetto.
Durante l'estate 2023 tiene diversi concerti in giro per l'Italia e, il 22/23/24 settembre apre i concerti dei Negramaro all'Arena di Verona.
Il 13 gennaio 2024 Lamante si esibisce alla notte dei CBCR di Rockit all’Arci Bellezza di Milano. Il 25 gennaio pubblica “Guerra&Pace” in cui racconta i suoi lati più intimi e fragili, sempre in equilibrio sul filo del rasoio. Il 21 marzo esce “La nostra prova di danza”, una canzone che parla di partenze, ma dal punto di vista di chi rimane.
Il 9 maggio esce “In memoria di” il suo album d’esordio, un disco potente, un viaggio nelle stanze della sua vita. Undici canzoni che sembrano essere istantanee di un album fotografico con cui ripercorre le sue origini, le sue memorie, la sua vita.
Insieme al disco esce il video di “Non chiamarmi bella” diretto da Nicolò Bassetto. Il video rappresenta un messaggio che va oltre il brano, è l’espressione di tutto il disco, ma anche del suo retaggio culturale. Il video si aggiudica il PIVI 2024 – Premio italiano Videoclip Indipendente, organizzato dal MEI.
Il 25 maggio prende il via, dal MI AMI Festival di Milano, il tour estivo di presentazione del nuovo album che prosegue poi per tutta l'estate con la partecipazione ad importanti festival come La Prima Estate, Mengo fest, Poplar Festival e molti altri.
A settembre viene selezionata nel programma Up Next Italia di Apple Music, come una delle voci emergenti più interessanti della scena musicale italiana e si esibisce l’anfiteatro di Apple Piazza Liberty a Milano.
Nel 2024, ha partecipato con un duetto sia nella nuova edizione del disco di Levante, “Manuela Distruzione”, sia nel disco “Piccoli fragilissimi film” di Paolo Benvegnù, dimostrando una capacità unica di fondere il proprio linguaggio artistico con quello di grandi nomi della musica italiana.
Quest’anno si è classificata inoltre tra i finalisti delle targhe Tenco 2024 nella categoria “Opera Prima” con il suo album d’esordio “In memoria di” ed è attualmente tra gli artisti candidati al premio “Miglior album italiano” dei Rockol Awards 2024.
bio Gionata
Gionata Rossi aka Gionata è un musicista toscano classe ‘92. Cresciuto a Lucca, ha vissuto in giro per l’Italia, tra Milano, Bologna e Roma. Disincantato, introspettivo, malinconico e incoerente, nelle sue canzoni Gionata scandaglia i rapporti umani.
Esordisce nel 2019 con l’album “L’America” (Phonarchia Dischi / The Orchard), prodotto da Jesse Germanò al Jedi Sound Studio di Roma.
Tra il 2020 e il 2021 pubblica i brani “Torno Subito”, “Pizzeria Ex Cinema” e “Mal di mare”, frutto di una nuova fase di scrittura: canzoni dalle sonorità lo-fi e indie rock prodotti insieme a Rafqu e Nagni, ai quali si aggiunge “Il Contorno” scritta in collaborazione con Jesse the Faccio. Nel 2022 pubblica il suo secondo disco, "Congratulazioni" (INgrooves/Sony). Nel 2023 escono due canzoni: "L’Occasione di Sbagliare" e "Mille Chilometri", che conservano un’estetica lo-fi e temi legati ai rapporti umani. Gionata è anche autore del libro “Storie psichedeliche della buonanotte”, uscito a settembre 2024 per Affiori (Giulio Perrone Editore), periodo in cui iniziava a lavorare al suo terzo album, atteso per la fine del 2025.
Dates
Description
📌Venerdì 21 Marzo
🎸 LAMANTE live @ GOB
21 marzo, potremmo sprecare metafore sulla primavera:
la transizione, il cambiamento, il risveglio e così via.. MA, la verità è che non serve niente di tutto ciò per presentarvi, semplicemente, una delle più belle rivelazioni del cantautorato nostrano: LAMANTE (@lamante.giorgia ).
Noi in verità abbiamo avuto già la fortuna di sentirla, come una piacevole sorpresa, alla seconda edizione (2023) sul palco de @laprimaestatefestival, e con l’uscita del suo album di debutto “ In memoria di”, ha confermato quanto di bello visto nei mesi precedenti.
Uno dei migliori album italiani del 2024, un concept album come se ne vedono di rado, accompagnato da un live di una potenza rara.
Provare per credere.
BIO:
Lamante è il progetto musicale di Giorgia Pietribiasi, classe 99, nata e cresciuta nella città di Schio (VI). Inizia a suonare e a scrivere musica da giovanissima. Suona svariati strumenti e si esprime, oltre che con la musica, anche con la scrittura e arti visive come la fotografia e la pittura.
Lamante è una cantautrice che porta con sé urgenza espressiva, dolore, rabbia, espiazione. La sua voce è scura, secca e tagliente come le donne contadine della sua famiglia. Giorgia, con la sua voce, ama infatti ripercorrere le sue origini e la memoria famigliare. E' un processo che prende piede all'età di otto anni, quando le vengono regalate una macchinetta fotografica e un microfono registratore. Ancora adesso con gli stessi strumenti di un tempo, fotografa filma e registra lo spazio, i suoni dei luoghi e le persone che lei abita.
Nei suoi testi e, più in generale nella sua visione artistica musicale, c’è la volontà di rendere gli eventi della sua memoria (e a volte anche di una memoria più collettiva) miti eroici, fotografie di un'eredità umana, testi visuali e descrittivi di un' atmosfera (più che di un umore), che in molti definirebbero “tribale matriarcale”.
A giugno 2023, dopo anni di demo, musica autoprodotta e di concerti, apre un suo canale sulle piattaforme digitali e pubblica “L'Ultimo Piano” il brano che l'ha portata alla finale della 34a edizione di Musicultura Festival, con cui ha conquistato il premio Nuovo Imaie. Il brano apre la strada ad un nuovo progetto musicale, prodotto da Taketo Gohara (produttore sound designer e arrangiatore che, nella sua lunga carriera, ha collaborato con artisti come Mauro Pagani, Vinicio Capossela, Verdena, Stewart Copeland, Edda, Brunori Sas e Motta) e distribuito da Artist First. A luglio 2023 pubblica “Come volevi essere”, canzone descrive un momento particolare della sua vita, quando il primo anno di pandemia viene sfrattata, licenziata e si ritira dall’università, tornando a vivere nel profondo Veneto. Il videoclip del brano mostra frammenti e ricordi della sua vita. L'8 settembre pubblica il nuovo singolo “Rossetto”, brano che celebra la sofferta e splendida indipendenza verso ogni luogo e ogni persona, tracciando il percorso di un nomadismo che accompagna l’artista da quando è nata. Ad accompagnare l'uscita del brano, un videoclip scritto da Giorgia insieme a Nicolò Bassetto.
Durante l'estate 2023 tiene diversi concerti in giro per l'Italia e, il 22/23/24 settembre apre i concerti dei Negramaro all'Arena di Verona.
Il 13 gennaio 2024 Lamante si esibisce alla notte dei CBCR di Rockit all’Arci Bellezza di Milano. Il 25 gennaio pubblica “Guerra&Pace” in cui racconta i suoi lati più intimi e fragili, sempre in equilibrio sul filo del rasoio. Il 21 marzo esce “La nostra prova di danza”, una canzone che parla di partenze, ma dal punto di vista di chi rimane.
Il 9 maggio esce “In memoria di” il suo album d’esordio, un disco potente, un viaggio nelle stanze della sua vita. Undici canzoni che sembrano essere istantanee di un album fotografico con cui ripercorre le sue origini, le sue memorie, la sua vita.
Insieme al disco esce il video di “Non chiamarmi bella” diretto da Nicolò Bassetto. Il video rappresenta un messaggio che va oltre il brano, è l’espressione di tutto il disco, ma anche del suo retaggio culturale. Il video si aggiudica il PIVI 2024 – Premio italiano Videoclip Indipendente, organizzato dal MEI.
Il 25 maggio prende il via, dal MI AMI Festival di Milano, il tour estivo di presentazione del nuovo album che prosegue poi per tutta l'estate con la partecipazione ad importanti festival come La Prima Estate, Mengo fest, Poplar Festival e molti altri.
A settembre viene selezionata nel programma Up Next Italia di Apple Music, come una delle voci emergenti più interessanti della scena musicale italiana e si esibisce l’anfiteatro di Apple Piazza Liberty a Milano.
Nel 2024, ha partecipato con un duetto sia nella nuova edizione del disco di Levante, “Manuela Distruzione”, sia nel disco “Piccoli fragilissimi film” di Paolo Benvegnù, dimostrando una capacità unica di fondere il proprio linguaggio artistico con quello di grandi nomi della musica italiana.
Quest’anno si è classificata inoltre tra i finalisti delle targhe Tenco 2024 nella categoria “Opera Prima” con il suo album d’esordio “In memoria di” ed è attualmente tra gli artisti candidati al premio “Miglior album italiano” dei Rockol Awards 2024.
bio Gionata
Gionata Rossi aka Gionata è un musicista toscano classe ‘92. Cresciuto a Lucca, ha vissuto in giro per l’Italia, tra Milano, Bologna e Roma. Disincantato, introspettivo, malinconico e incoerente, nelle sue canzoni Gionata scandaglia i rapporti umani.
Esordisce nel 2019 con l’album “L’America” (Phonarchia Dischi / The Orchard), prodotto da Jesse Germanò al Jedi Sound Studio di Roma.
Tra il 2020 e il 2021 pubblica i brani “Torno Subito”, “Pizzeria Ex Cinema” e “Mal di mare”, frutto di una nuova fase di scrittura: canzoni dalle sonorità lo-fi e indie rock prodotti insieme a Rafqu e Nagni, ai quali si aggiunge “Il Contorno” scritta in collaborazione con Jesse the Faccio. Nel 2022 pubblica il suo secondo disco, "Congratulazioni" (INgrooves/Sony). Nel 2023 escono due canzoni: "L’Occasione di Sbagliare" e "Mille Chilometri", che conservano un’estetica lo-fi e temi legati ai rapporti umani. Gionata è anche autore del libro “Storie psichedeliche della buonanotte”, uscito a settembre 2024 per Affiori (Giulio Perrone Editore), periodo in cui iniziava a lavorare al suo terzo album, atteso per la fine del 2025.