Le Fatiche Del Cuore
Auditorium del Parco, L’Aquila
giovedì 10 luglio, ore 19.00
Teatro Stabile d’Abruzzo presenta
una produzione Teatro Inattuale Hammamet
LE FATICHE DEL CUORE
testo e regia Luciano Arcella
con Claudio Leto, Luigi Battaglia, Annamaria Tiracorrendo,
Concetta Di Nucci, Rosario Alvarez
L’azione si svolge in un caffè, dove si incontrano per un appuntamento fissato con una chat, due anziani. Inizialmente non si riconoscono affatto, avendo ricevuto ciascuno la foto dell’altro e dell’altra alquanto ritoccate o risalenti a qualche anno addietro. Ma ecco che dietro la guida del barman capiscono che sono proprio loro pur se poco corrispondenti alle foto. Nel riconoscersi, nel vedere l’altro e l’altra così come essi stessi si vedono, ossia in una bellezza giovanile rimasta intatta nella loro memoria, sono presi l’uno dall’altra e celebrano con gioia il sorprendente incontro. Allo stesso tempo però capiscono che la loro gioia si limita al presente, all’emozione dell’incontro, e nel lasciarsi (del resto richiamati alla realtà dai rispettivi parenti) celebrano la bellezza dell’incontro non contaminata da promesse future.
Il barman alla fine saluta il pubblico invitandolo a frequentare il suo locale per poter in ogni età vivere le “dolci amare fatiche del cuore”.
Dates
Description
Auditorium del Parco, L’Aquila
giovedì 10 luglio, ore 19.00
Teatro Stabile d’Abruzzo presenta
una produzione Teatro Inattuale Hammamet
LE FATICHE DEL CUORE
testo e regia Luciano Arcella
con Claudio Leto, Luigi Battaglia, Annamaria Tiracorrendo,
Concetta Di Nucci, Rosario Alvarez
L’azione si svolge in un caffè, dove si incontrano per un appuntamento fissato con una chat, due anziani. Inizialmente non si riconoscono affatto, avendo ricevuto ciascuno la foto dell’altro e dell’altra alquanto ritoccate o risalenti a qualche anno addietro. Ma ecco che dietro la guida del barman capiscono che sono proprio loro pur se poco corrispondenti alle foto. Nel riconoscersi, nel vedere l’altro e l’altra così come essi stessi si vedono, ossia in una bellezza giovanile rimasta intatta nella loro memoria, sono presi l’uno dall’altra e celebrano con gioia il sorprendente incontro. Allo stesso tempo però capiscono che la loro gioia si limita al presente, all’emozione dell’incontro, e nel lasciarsi (del resto richiamati alla realtà dai rispettivi parenti) celebrano la bellezza dell’incontro non contaminata da promesse future.
Il barman alla fine saluta il pubblico invitandolo a frequentare il suo locale per poter in ogni età vivere le “dolci amare fatiche del cuore”.