Lo spettacolo a impatto zero: la sostenibilitร degli eventi musicali

DumBO Green Talks #1 โป๏ธ
๐๐ผ ๐๐ฝ๐ฒ๐๐๐ฎ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ ๐ฎ๐ฑ ๐ถ๐บ๐ฝ๐ฎ๐๐๐ผ ๐๐ฒ๐ฟ๐ผ: ๐น๐ฎ ๐๐ผ๐๐๐ฒ๐ป๐ถ๐ฏ๐ถ๐น๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฑ๐ฒ๐ด๐น๐ถ ๐ฒ๐๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐บ๐๐๐ถ๐ฐ๐ฎ๐น๐ถ
๐ Venerdì 24 marzo ore 16.00
๐ Officina - Area Meeting
๐นOspiti:
๐ฅ๐ผ๐ฏ๐ฒ๐ฟ๐๐ผ ๐๐ถ๐ฝ๐ฝ๐ถ, Presidente Open Event srl - DumBO verso una rigenerazione sostenibile
๐๐ป๐ป๐ฎ ๐๐ถ๐๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ถ, assessora alla Transizione ecologica del Comune di Bologna - L'iniziativa Bologna Missione Clima
๐๐น๐ถ๐๐ฎ ๐ง๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ผ, Presidente Shape Aps - Il festival ROBOT: una buona pratica di evento "green"
๐ฆ๐ถ๐น๐๐ฎ๐ป๐ผ ๐๐ฎ๐น๐ผ๐ฐ๐ฐ๐ผ, economista ambientale e Direttore di Fondazione Ecosistemi - CAM e strumenti legislativi: progettare eventi culturali sostenibili e circolari
๐ ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ฆ๐ฐ๐ถ๐ป๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฒ๐น๐น๐ผ, referente scientifico del progetto Performing+ ed esperta di management - Contenuti e strumenti operativi del progetto Performing+
Gli eventi di spettacolo sono spesso caratterizzati da un'impronta ambientale significativa, ma possono - al contrario - diventare occasione di responsabilità e di azione ambientale. Ogni evento può infatti essere progettato e gestito minimizzando la propria impronta ambientale, diventando così occasione di coinvolgimento degli stakeholder nelle attenzioni e negli impegni socio-ambientali dell'evento stesso e - più in generale - dell’organizzazione culturale che lo promuove.
Con specifico riferimento all’ambito musicale, le buone pratiche - in termini di “eventi sostenibili” - in Europa e in Italia non mancano. Ne è un esempio il ROBOT festival, che per l’edizione 2022 ha ricevuto l'attestazione “Ecoactions” di Legambiente, che garantisce il basso impatto ambientale di un evento e l’avvio del percorso verso la sostenibilità.
Iniziative come quella intrapresa dal ROBOT si collocano all’interno di una rete intersettoriale che vede alleati promotori culturali, policy makers e operatori del settore ambientale, per sviluppare progettualità culturali più sostenibili, inclusive ed efficaci.
L’esempio bolognese, in questo caso, è particolarmente calzante, perché la Città di Bologna è stata selezionata dalla Commissione Europea tra le 100 città che lavoreranno per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, 20 anni prima rispetto all’obiettivo dell’Unione Europea. Un obiettivo ambizioso, pienamente raggiungibile solo con il contributo attivo delle istituzioni e degli attori locali, anche del settore culturale, in ottica di “sistema-città”.
Ampliando la cornice istituzionale al panorama italiano, non possiamo non citare il recente decreto sui Criteri Ambientali Minimi (C.A.M.). Approvato nell’ambito delle riforme del PNRR, il decreto segna un potenziale spartiacque nel settore culturale che sarà sempre più vincolato alla sostenibilità ambientale e sociale.
Ma che cosa vuol dire per gli Enti di Spettacolo dal Vivo agire in modo responsabile e sostenibile e perché è un approccio ormai indispensabile? Un importante contributo per la definizione di contenuti e strumenti per comprendere meglio la stretta relazione tra responsabilità sociale e sviluppo sostenibile è stato offerto dal progetto Performing+ più competenze a sistema, un percorso di capacity building rivolto a 107 enti di spettacolo dal vivo di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, voluto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo.
๐๏ธ Registrazione gratuita al link
https://bit.ly/42cEZGJ
โ ๏ธ Maggiori informazioni: https://dumbospace.it/dgd/
-----------
L’evento rientra all’interno di DumBO Green District, il progetto di Open Event che esplora il tema della sostenibilità ambientale nel settore musicale. DumBO Green District è finanziato dal progetto MusicAIRE (An Innovative Recovery for Europe), cofinanziato dall'Unione Europea e dall'azione preparatoria Music Moves Europe dell'Unione Europea.
Dates
Description
DumBO Green Talks #1 โป๏ธ
๐๐ผ ๐๐ฝ๐ฒ๐๐๐ฎ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ ๐ฎ๐ฑ ๐ถ๐บ๐ฝ๐ฎ๐๐๐ผ ๐๐ฒ๐ฟ๐ผ: ๐น๐ฎ ๐๐ผ๐๐๐ฒ๐ป๐ถ๐ฏ๐ถ๐น๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฑ๐ฒ๐ด๐น๐ถ ๐ฒ๐๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐บ๐๐๐ถ๐ฐ๐ฎ๐น๐ถ
๐ Venerdì 24 marzo ore 16.00
๐ Officina - Area Meeting
๐นOspiti:
๐ฅ๐ผ๐ฏ๐ฒ๐ฟ๐๐ผ ๐๐ถ๐ฝ๐ฝ๐ถ, Presidente Open Event srl - DumBO verso una rigenerazione sostenibile
๐๐ป๐ป๐ฎ ๐๐ถ๐๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ถ, assessora alla Transizione ecologica del Comune di Bologna - L'iniziativa Bologna Missione Clima
๐๐น๐ถ๐๐ฎ ๐ง๐ฟ๐ฒ๐ป๐๐ผ, Presidente Shape Aps - Il festival ROBOT: una buona pratica di evento "green"
๐ฆ๐ถ๐น๐๐ฎ๐ป๐ผ ๐๐ฎ๐น๐ผ๐ฐ๐ฐ๐ผ, economista ambientale e Direttore di Fondazione Ecosistemi - CAM e strumenti legislativi: progettare eventi culturali sostenibili e circolari
๐ ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ฆ๐ฐ๐ถ๐ป๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฒ๐น๐น๐ผ, referente scientifico del progetto Performing+ ed esperta di management - Contenuti e strumenti operativi del progetto Performing+
Gli eventi di spettacolo sono spesso caratterizzati da un'impronta ambientale significativa, ma possono - al contrario - diventare occasione di responsabilità e di azione ambientale. Ogni evento può infatti essere progettato e gestito minimizzando la propria impronta ambientale, diventando così occasione di coinvolgimento degli stakeholder nelle attenzioni e negli impegni socio-ambientali dell'evento stesso e - più in generale - dell’organizzazione culturale che lo promuove.
Con specifico riferimento all’ambito musicale, le buone pratiche - in termini di “eventi sostenibili” - in Europa e in Italia non mancano. Ne è un esempio il ROBOT festival, che per l’edizione 2022 ha ricevuto l'attestazione “Ecoactions” di Legambiente, che garantisce il basso impatto ambientale di un evento e l’avvio del percorso verso la sostenibilità.
Iniziative come quella intrapresa dal ROBOT si collocano all’interno di una rete intersettoriale che vede alleati promotori culturali, policy makers e operatori del settore ambientale, per sviluppare progettualità culturali più sostenibili, inclusive ed efficaci.
L’esempio bolognese, in questo caso, è particolarmente calzante, perché la Città di Bologna è stata selezionata dalla Commissione Europea tra le 100 città che lavoreranno per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, 20 anni prima rispetto all’obiettivo dell’Unione Europea. Un obiettivo ambizioso, pienamente raggiungibile solo con il contributo attivo delle istituzioni e degli attori locali, anche del settore culturale, in ottica di “sistema-città”.
Ampliando la cornice istituzionale al panorama italiano, non possiamo non citare il recente decreto sui Criteri Ambientali Minimi (C.A.M.). Approvato nell’ambito delle riforme del PNRR, il decreto segna un potenziale spartiacque nel settore culturale che sarà sempre più vincolato alla sostenibilità ambientale e sociale.
Ma che cosa vuol dire per gli Enti di Spettacolo dal Vivo agire in modo responsabile e sostenibile e perché è un approccio ormai indispensabile? Un importante contributo per la definizione di contenuti e strumenti per comprendere meglio la stretta relazione tra responsabilità sociale e sviluppo sostenibile è stato offerto dal progetto Performing+ più competenze a sistema, un percorso di capacity building rivolto a 107 enti di spettacolo dal vivo di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, voluto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo.
๐๏ธ Registrazione gratuita al link
https://bit.ly/42cEZGJ
โ ๏ธ Maggiori informazioni: https://dumbospace.it/dgd/
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L’evento rientra all’interno di DumBO Green District, il progetto di Open Event che esplora il tema della sostenibilità ambientale nel settore musicale. DumBO Green District è finanziato dal progetto MusicAIRE (An Innovative Recovery for Europe), cofinanziato dall'Unione Europea e dall'azione preparatoria Music Moves Europe dell'Unione Europea.