Luigi D'elia - Caravaggio. Di chiaro e di oscuro.

Theater
Luigi D'elia - Caravaggio. Di chiaro e di oscuro.

Dates

Sunday May 25, 2025 09:00 pm

Description

ART VIEW FESTIVAL 2025 – Dialoghi tra Arte e Scienza
Domenica 25 maggio, ore 21.00 | La Città del Teatro
“CARAVAGGIO – di chiaro e di oscuro”
di Francesco Niccolini | con Luigi D’Elia | regia Vetrano-Randisi

di Francesco Niccolini
con Luigi D’Elia
regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi
disegno luci Francesco Dignitoso
una produzione Mesagne Capitale Cultura di Puglia 2023 – Umana Meraviglia | Compagnia INTI di Luigi D’Elia | Le Tre Corde – Compagnia Vetrano/Randisi | Teatri di Bari

Quanti dettagli servono per raccontare la storia di Michelangelo Merisi da Caravaggio?
C’è la peste da bambino, che gli porta via padre e nonno. La fame e la povertà da giovane pittore apprendista, il successo fulmineo e scapestrato, i litigi, le risse: tentati omicidi, agguati in strada, ferite denunce e un omicidio riuscito. Fughe precipitose e ritorni. Arresti, scarcerazioni, protettori, amanti, pene comminate, sentenze di morte. Una grazia arrivata troppo tardi.
Poi le tele, dato che lui gli affreschi proprio non li sapeva fare: solo a olio, riusciva. I soggetti, le fonti bibliche, apostoli santi madonne, amori poco sacri e molto profani. I quattro modelli che poteva permettersi e a rotazione usava in tutti i quadri: prostitute per madonne, giovani compagni di letto per angeli. Se stesso testimone in disparte. Un vecchio per tutto il resto. Opere dimenticate fino al Novecento, spesso rimosse, rifiutate dai committenti: troppo violente, scandalose, irriverenti, senza paradiso né speranza, “spropositate per lascivia e poco decoro”. Troppo naturali, e questo è imperdonabile.
I viaggi e i soggiorni: Milano, Roma, Napoli, Malta, Messina, Napoli di nuovo, e poi l’ultimo approdo, Porto Ercole.
I corpi: nudi, vestiti, semi nudi e poco vestiti, vesti antiche, abiti contemporanei, lui che camminava per Roma spada al fianco, elegantissimo e straccione. Corpi provocatori e sensuali, ché in lui la sensualità trabocca: sulle labbra, nelle cosce aperte degli angeli, nei seni turgidi delle madonne e delle giuditte.
Ma soprattutto la sua mano, che con la stessa facilità impugna il pennello e la spada, e lo fa con la medesima violenza. Una mano scandalosa che si muove impudica e irrispettosa: penetra la ferita nel costato di Cristo per l’incredulità di san Tommaso. Decapita Oloferne senza che l’occhio abbassi lo sguardo. Guida la mano del santo analfabeta per insegnargli a leggere e scrivere. Senza misericordia né resurrezione mostra la Vergine morta e gonfia. Dipinge calcagni neri, unghie sporche, sangue a fiotti, orrore, notte, pochissima luce e tanta strepitosa, meraviglia selvaggia.

durata 75′

BIGLIETTI Posto unico 12€

Il festival è organizzato da Fondazione Sipario Toscana
realizzato con il contributo di Fondazione Pisa
In collaborazione Associazione stART, EGO Virgo, Fondazione Tuono Pettinato
Si ringrazia Ecofor service SpA,

CARAVAGGIO – di chiaro e di oscuro
di Francesco Niccolini
con Luigi D’Elia
regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi
disegno luci Francesco Dignitoso
Domenica 25 maggio 2025
Ore 21.00
La Città del Teatro – Cascina (PI)
Biglietto unico 12€
Prevendita in teatro e Ticketone
050.744400 biglietteria@lacittadelteatro.it
Info http://www.artviewfestival.it/