Nikita
Scarti Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione /Teatro Metastasio di Prato
Francesca Sarteanesi
NIKITA
drammaturgia e ideazione Francesca Sarteanesi e Tommaso Cheli con Francesca Sarteanesi e Alessia Spinelli
regia Francesca Sarteanesi
Due donne al luna park: Nikita, una tipa forte che ha sempre ragione, e Nadia, la moglie di un giostraio, una persona remissiva. L’una ha rivoluzionato la propria vita, l’altra dovrebbe farlo. Per i compleanni, matrimoni e altre occasioni Nikita arriva sempre con un regalo impacchettato perfettamente dentro una carta a fiori blu. L’aspettativa di chi riceve il regalo è parecchio alta poiché il pacchetto è veramente confezionato bene. Eppure, in breve, l’eccitazione lascia campo libero alla delusione. Nikita assiste sempre allo spacchettamento. Il regalo è più o meno sempre lo stesso: un centrotavola di porcellana, neanche brutto, ma spaccato in più parti. “Oh, mi si deve essere rotto nel tragitto. Mi dispiace”. La frase è confezionata meglio del regalo. Ho assistito a questa scena diverse volte. La immaginiamo a incartare un porta caramelle di ceramica, fare un bel fiocco al entro e poi colpire il regalo in tre o quattro parti strategiche con il batticarne, che tra l’altro ha comprato apposta. Nikita si lava a pezzi, non entra mai nella vasca e tantomeno fa la doccia. Si lava a pezzi perché risparmia tempo e acqua. L’odore non è lo stesso, va detto, ma lo camuffa bene con i Tesori d’Oriente. Ha una discreta collezione che va dall’Orchidea della Cina al Fiore del Dragone, dal Legno di Guaiaco al più comune Fiore di Loto. Dice di adorare l’Oriente e una volta è arrivata fino a Lignano Sabbiadoro. “È l’America che ci ha rovinato” ripete spesso, forse perché ha in testa un’idea di società vagamente comunista, ma molto vaga. Proprio lei che non sa condividere nemmeno una bottiglia di rosso della casa.
Dopo il diploma artistico, Francesca Sarteanesi si laurea in Discipline dello Spettacolo all’Università di Bologna. Nel 2006 fonda la compagnia Gli Omini con la quale lavora fino al 2018. Nel 2021 è candidata al Premio Ubu come miglior attrice.
biglietti intero 15 - ridotto 12 (under 35, associazioni) ridotto studenti 8
prevendite: Cassa Politeama in orario cinema e on line
durata: 60′
Dates
Description
Scarti Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione /Teatro Metastasio di Prato
Francesca Sarteanesi
NIKITA
drammaturgia e ideazione Francesca Sarteanesi e Tommaso Cheli con Francesca Sarteanesi e Alessia Spinelli
regia Francesca Sarteanesi
Due donne al luna park: Nikita, una tipa forte che ha sempre ragione, e Nadia, la moglie di un giostraio, una persona remissiva. L’una ha rivoluzionato la propria vita, l’altra dovrebbe farlo. Per i compleanni, matrimoni e altre occasioni Nikita arriva sempre con un regalo impacchettato perfettamente dentro una carta a fiori blu. L’aspettativa di chi riceve il regalo è parecchio alta poiché il pacchetto è veramente confezionato bene. Eppure, in breve, l’eccitazione lascia campo libero alla delusione. Nikita assiste sempre allo spacchettamento. Il regalo è più o meno sempre lo stesso: un centrotavola di porcellana, neanche brutto, ma spaccato in più parti. “Oh, mi si deve essere rotto nel tragitto. Mi dispiace”. La frase è confezionata meglio del regalo. Ho assistito a questa scena diverse volte. La immaginiamo a incartare un porta caramelle di ceramica, fare un bel fiocco al entro e poi colpire il regalo in tre o quattro parti strategiche con il batticarne, che tra l’altro ha comprato apposta. Nikita si lava a pezzi, non entra mai nella vasca e tantomeno fa la doccia. Si lava a pezzi perché risparmia tempo e acqua. L’odore non è lo stesso, va detto, ma lo camuffa bene con i Tesori d’Oriente. Ha una discreta collezione che va dall’Orchidea della Cina al Fiore del Dragone, dal Legno di Guaiaco al più comune Fiore di Loto. Dice di adorare l’Oriente e una volta è arrivata fino a Lignano Sabbiadoro. “È l’America che ci ha rovinato” ripete spesso, forse perché ha in testa un’idea di società vagamente comunista, ma molto vaga. Proprio lei che non sa condividere nemmeno una bottiglia di rosso della casa.
Dopo il diploma artistico, Francesca Sarteanesi si laurea in Discipline dello Spettacolo all’Università di Bologna. Nel 2006 fonda la compagnia Gli Omini con la quale lavora fino al 2018. Nel 2021 è candidata al Premio Ubu come miglior attrice.
biglietti intero 15 - ridotto 12 (under 35, associazioni) ridotto studenti 8
prevendite: Cassa Politeama in orario cinema e on line
durata: 60′