Norma Winstone & Kit Downes

Norma Winstone & Kit Downes
Norma Winsone, voce - Kit Downes, pianoforte
Nato in modo quasi accidentale — la pianista abituale della cantante non era disponibile e le serviva un sostituto —l'incontro tra generazioni diverse di artisti britannici ha subito funzionato talmente bene da fissare immediatamente l’eccellente album Outpost of Dream (ECM, 2024). La cantante è Norma Winston, il pianista Kit Downes; la prima ha alle spalle un'invidiabile carriera che l'ha vista al fianco di artisti come Kenny Weeler e John Taylor con i quali negli anni ha registrato splendidi lavori per la ECM, il secondo ha un'esperienza piuttosto variegata che ne sta facendo uno dei nuovi protagonisti dell'etichetta di Manfred Eicher. La musica che i due producono è estremamente intima e raffinata: la Winstone canta in modo semplice e tradizionale, valorizzando la propria esperienza e le sue doti interpretative mantenendo sempre un approccio comunicativo fatto di voce sussurrante e talvolta persino sospirante, che avvolge e ammalia; il pianista l'affianca più che accompagnarla, prendendosi la scena anche in contemporanea senza però mai disturbarla, grazie a un grande controllo della dinamica, ma anche e soprattutto a un fraseggio classico ricco di variazioni e abbellimenti, che vengono adattati al dettato della voce e l'arricchiscono.
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Description
Norma Winstone & Kit Downes
Norma Winsone, voce - Kit Downes, pianoforte
Nato in modo quasi accidentale — la pianista abituale della cantante non era disponibile e le serviva un sostituto —l'incontro tra generazioni diverse di artisti britannici ha subito funzionato talmente bene da fissare immediatamente l’eccellente album Outpost of Dream (ECM, 2024). La cantante è Norma Winston, il pianista Kit Downes; la prima ha alle spalle un'invidiabile carriera che l'ha vista al fianco di artisti come Kenny Weeler e John Taylor con i quali negli anni ha registrato splendidi lavori per la ECM, il secondo ha un'esperienza piuttosto variegata che ne sta facendo uno dei nuovi protagonisti dell'etichetta di Manfred Eicher. La musica che i due producono è estremamente intima e raffinata: la Winstone canta in modo semplice e tradizionale, valorizzando la propria esperienza e le sue doti interpretative mantenendo sempre un approccio comunicativo fatto di voce sussurrante e talvolta persino sospirante, che avvolge e ammalia; il pianista l'affianca più che accompagnarla, prendendosi la scena anche in contemporanea senza però mai disturbarla, grazie a un grande controllo della dinamica, ma anche e soprattutto a un fraseggio classico ricco di variazioni e abbellimenti, che vengono adattati al dettato della voce e l'arricchiscono.