Panchine rosse - La Mite
di Fëdor Dostoevskij
con Beatrice Visibelli
adattamento e regia Nicola Zavagli
produzione Teatri d’Imbarco
Un intenso monologo tratto dal racconto di Fëdor Dostoevskij per l’interpretazione appassionata di Beatrice Visibelli. Dando voce al carnefice, l’attrice si immerge nei labirinti oscuri della sua mente in un inedito e sconcertante rovesciamento di prospettive e di ruoli. Per allontanarsi dalla cronaca (che, inesorabile, continua a denunciare lo stillicidio delle vittime) è stato scelto un monologo scritto dal più profondo indagatore dell’animo umano: Dostoevskij. Un monologo su un rapporto dominato dal silenzio, usato come arma di potere e di tortura psicologica e dove infine, in un crescendo incalzante, emerge il carattere tutt’altro che “mite” della giovane donna. Ispirato a un caso di cronaca, il racconto pubblicato nel 1876 parla di un uomo la cui moglie, suicidatasi alcune ore prima gettandosi dalla finestra, è ora stesa davanti a lui su un tavolo. Sgomento, parla da solo, si racconta la vicenda, la chiarisce a se stesso. Come l’Uomo del sottosuolo è divorato dalla rabbia e dal rancore. Ha sposato una sedicenne di umili condizioni e la sua avidità lo ha portato a considerare la moglie come solo una sua proprietà. Il suo soliloquio interiore, tra contraddizioni, accuse rabbiose e false giustificazioni, lo avvicinerà, poco a poco, alla verità.
Ingresso interi € 18,00, ridotti € 15,00.
Abbonamenti alla stagione teatrale settembre 2023 – giugno 2024:
ingresso a 5 spettacoli a scelta € 65,00; ingresso a 10 spettacoli a scelta € 120,00; ingresso a 15 spettacoli a scelta € 150,00
Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.00. https://www.vivaticket.com/...icket/la-mite/221558
Dates
Description
di Fëdor Dostoevskij
con Beatrice Visibelli
adattamento e regia Nicola Zavagli
produzione Teatri d’Imbarco
Un intenso monologo tratto dal racconto di Fëdor Dostoevskij per l’interpretazione appassionata di Beatrice Visibelli. Dando voce al carnefice, l’attrice si immerge nei labirinti oscuri della sua mente in un inedito e sconcertante rovesciamento di prospettive e di ruoli. Per allontanarsi dalla cronaca (che, inesorabile, continua a denunciare lo stillicidio delle vittime) è stato scelto un monologo scritto dal più profondo indagatore dell’animo umano: Dostoevskij. Un monologo su un rapporto dominato dal silenzio, usato come arma di potere e di tortura psicologica e dove infine, in un crescendo incalzante, emerge il carattere tutt’altro che “mite” della giovane donna. Ispirato a un caso di cronaca, il racconto pubblicato nel 1876 parla di un uomo la cui moglie, suicidatasi alcune ore prima gettandosi dalla finestra, è ora stesa davanti a lui su un tavolo. Sgomento, parla da solo, si racconta la vicenda, la chiarisce a se stesso. Come l’Uomo del sottosuolo è divorato dalla rabbia e dal rancore. Ha sposato una sedicenne di umili condizioni e la sua avidità lo ha portato a considerare la moglie come solo una sua proprietà. Il suo soliloquio interiore, tra contraddizioni, accuse rabbiose e false giustificazioni, lo avvicinerà, poco a poco, alla verità.
Ingresso interi € 18,00, ridotti € 15,00.
Abbonamenti alla stagione teatrale settembre 2023 – giugno 2024:
ingresso a 5 spettacoli a scelta € 65,00; ingresso a 10 spettacoli a scelta € 120,00; ingresso a 15 spettacoli a scelta € 150,00
Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.00. https://www.vivaticket.com/...icket/la-mite/221558