Presentazione del libro New Works for a Post-Worker’s World, di Rodrigo Valenzuela
*ENGLISH BELOW*
giovedì 15 febbraio, ore 19
Presentazione del libro New Works for a Post-Worker’s World, di Rodrigo Valenzuela
publbicato da VEII
con Valerio Di Lucente
In New Works for a Post-Worker’s World, Rodrigo Valenzuela continua ad affrontare in profondità la realtà della vita della classe operaia negli Stati Uniti e le strutture di potere a cui è sottoposta, già esplorate nella sua opera. La pubblicazione raccoglie un nuovo corpus di immagini in bianco e nero, scene di congegni simili a macchine che evocano il lavoro e la sua vita ultraterrena, in dialogo con un saggio visivo composto da immagini d’archivio che evidenziano la lotta di potere tra americani e immigrati, lavoratori e padroni, terra e spazio personale. La messa in scena di Valenzuela è contemporaneamente di questo mondo e si spinge verso la fantascienza e il surreale. Queste scene spopolate ricordano il magazziniere fungibile di Amazon, l’impiegato del sindacato sostituito dalla manodopera del Terzo Mondo e coloro che sono stati sostituiti dall’automazione e dall’intelligenza artificiale. Il volume richiama alla mente una moltitudine di passati storici: l’età della macchina, il periodo tra le guerre mondiali e la nostra condizione capitalistica contemporanea.
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Thursday, February 15th, 7 pm
Book presentation New Works for a Post-Worker’s World, by Rodrigo Valenzuela
published by VEII
with Valerio Di Lucente
In New Works for a Post-Worker’s World, Valenzuela continues to deeply address the realities of working-class lives in the United States and the power structures to which they are subjected, already explored in his oeuvre. The publication collects a new body of works of black-and-white images, scenes of machine-like contrivances meant to evoke labour and its afterlife, in dialogue with a visual essay made of archival images highlighting the power struggle between Americans and immigrants, workers and bosses, land and personal space. Valenzuela’s mise-en-scènes are simultaneously of this world while also reaching towards the realms of science fiction and the surreal. These depopulated scenes are reminders of the fungible Amazon warehouse worker, the union employee displaced by Third World labour, and those replaced by automation and artificial intelligence. The volume brings to mind a plentitude of historical pasts: the Machine Age, the period between the World Wars, and our contemporary capitalistic condition.
Dates
Description
*ENGLISH BELOW*
giovedì 15 febbraio, ore 19
Presentazione del libro New Works for a Post-Worker’s World, di Rodrigo Valenzuela
publbicato da VEII
con Valerio Di Lucente
In New Works for a Post-Worker’s World, Rodrigo Valenzuela continua ad affrontare in profondità la realtà della vita della classe operaia negli Stati Uniti e le strutture di potere a cui è sottoposta, già esplorate nella sua opera. La pubblicazione raccoglie un nuovo corpus di immagini in bianco e nero, scene di congegni simili a macchine che evocano il lavoro e la sua vita ultraterrena, in dialogo con un saggio visivo composto da immagini d’archivio che evidenziano la lotta di potere tra americani e immigrati, lavoratori e padroni, terra e spazio personale. La messa in scena di Valenzuela è contemporaneamente di questo mondo e si spinge verso la fantascienza e il surreale. Queste scene spopolate ricordano il magazziniere fungibile di Amazon, l’impiegato del sindacato sostituito dalla manodopera del Terzo Mondo e coloro che sono stati sostituiti dall’automazione e dall’intelligenza artificiale. Il volume richiama alla mente una moltitudine di passati storici: l’età della macchina, il periodo tra le guerre mondiali e la nostra condizione capitalistica contemporanea.
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Thursday, February 15th, 7 pm
Book presentation New Works for a Post-Worker’s World, by Rodrigo Valenzuela
published by VEII
with Valerio Di Lucente
In New Works for a Post-Worker’s World, Valenzuela continues to deeply address the realities of working-class lives in the United States and the power structures to which they are subjected, already explored in his oeuvre. The publication collects a new body of works of black-and-white images, scenes of machine-like contrivances meant to evoke labour and its afterlife, in dialogue with a visual essay made of archival images highlighting the power struggle between Americans and immigrants, workers and bosses, land and personal space. Valenzuela’s mise-en-scènes are simultaneously of this world while also reaching towards the realms of science fiction and the surreal. These depopulated scenes are reminders of the fungible Amazon warehouse worker, the union employee displaced by Third World labour, and those replaced by automation and artificial intelligence. The volume brings to mind a plentitude of historical pasts: the Machine Age, the period between the World Wars, and our contemporary capitalistic condition.