Rassegna Nic's Movies - 3: Hokage - Ingresso Gratuito
Rassegna "Nic's Movies" - I edizione - dal 19 ottobre al 14 dicembre 2025
🗓️ Domenica 23 novembre ore 10.30
🎥 Hokage, Shin’ya Tsukamoto, 2023, 96 min
📍 Multicinema Galleria, Corso Italia 15/G, Bari
🎟️ ingresso gratuito fino a esaurimento posti
🎞 Film in versione originale con sottotitoli in italiano
«Nic’s Movies» è la rassegna di quattro matinée domenicali dedicate ai registi amati da Nicola Curzio e a coloro che oggi condividono uno sguardo simile sul mondo. A curare la selezione è Andrea Giangaspero, vincitore del primo bando di concorso «Nic’s Movies», che ha scelto quattro film capaci di emozionare, interrogare e ispirare.
Il terzo film selezionato dal curatore Andrea Giangaspero per la rassegna “Nic’s Movies” è un’opera che Nicola avrebbe sicuramente amato. Si tratta di “Hokage”, l’ultima fatica di Shin’ya Tsukamoto, pionere del cyberpunk giapponese con il suo esordio-cult “Tetsuo”. In questo capitolo della sua vasta cinematografia, Tsukamoto torna a raccontare l’orrore della guerra attraverso il punto di vista di un bambino orfano, che cerca di sopravvivere grazie e nonostante gli adulti che lo circondano.
🅿 Parcheggi a pagamento consigliati:
- Bari Centrale P1 | https://bit.ly/PARCHEGGIObaricentrale
- Interparking GestiPark Battisti | https://bit.ly/PARCHEGGIOgestipark
🔹 Il programma della rassegna Nic's Movies:
🎬 19 ottobre: Grand Tour, Miguel Gomes, 2024, 129 min
🎬 9 novembre: As Bestas, Rodrigo Sorogoyen, 2022, 137 min
🎬 23 novembre: Hokage, Shin’ya Tsukamoto, 2023, 96 min
🎬 14 dicembre: Hors-saison, Stéphane Brizé, 2023, 115 min
Tutte le info sul sito http://www.nicolacurzio.it/
Il film:
Il Giappone è devastato dalla Seconda Guerra Mondiale. In una locanda dimessa e lurida, la solitudine di una ragazza, che si prostituisce per sopravvivere, viene interrotta dall’arrivo di un giovane soldato, con in mano un libro di algebra, e da un bambino che campa di piccoli furti e cerca l’affetto e la protezione di qualcuno. L’illusione che il dolore possa essere messo in un angolo ha vita breve: i fantasmi della disperazione e i traumi della guerra non sono mai andati via. Sebbene a ognuno, piegato, tocchi prendere la propria strada, rivivere l’incubo, qualcosa in fondo all’anima brucia ancora, una fiamma, una luce di cui la speranza - quella del bimbo in particolare - si nutre.
Il regista:
Tra i pesi massimi del cinema nipponico, Shinya Tsukamoto (classe 1960) dirige e scrive e monta film come se venisse da un altro mondo, sempre. La dimensione del body horror e la maglia larga e sfrangiata del cyberpunk ci conducono in un cinema alieno, conturbante, che non assomiglia mai a nient’altro. Era così già dall’esordio fulminante di Tetsuo (1989), in cui i processi di ibridazione tra corpo e macchina, carne e metallo, ci parlavano soprattutto dello sgomento di identità distrutte, alienate, e della claustrofobica atmosfera del presente tecnologico. È possibile tornare a essere umani? O diventarlo per la prima volta? Le immagini ci interrogano e suggeriscono una risposta, anche (e soprattutto) quando l’orrore inquadrato è quello della Storia (il secondo conflitto mondiale passa da Nobi a, per l’appunto, Hokage), che schiaccia un’umanità già contrita, stritolata. E che però continua a sperare.
Il trailer: https://www.youtube.com/watch
Dates
Description
Rassegna "Nic's Movies" - I edizione - dal 19 ottobre al 14 dicembre 2025
🗓️ Domenica 23 novembre ore 10.30
🎥 Hokage, Shin’ya Tsukamoto, 2023, 96 min
📍 Multicinema Galleria, Corso Italia 15/G, Bari
🎟️ ingresso gratuito fino a esaurimento posti
🎞 Film in versione originale con sottotitoli in italiano
«Nic’s Movies» è la rassegna di quattro matinée domenicali dedicate ai registi amati da Nicola Curzio e a coloro che oggi condividono uno sguardo simile sul mondo. A curare la selezione è Andrea Giangaspero, vincitore del primo bando di concorso «Nic’s Movies», che ha scelto quattro film capaci di emozionare, interrogare e ispirare.
Il terzo film selezionato dal curatore Andrea Giangaspero per la rassegna “Nic’s Movies” è un’opera che Nicola avrebbe sicuramente amato. Si tratta di “Hokage”, l’ultima fatica di Shin’ya Tsukamoto, pionere del cyberpunk giapponese con il suo esordio-cult “Tetsuo”. In questo capitolo della sua vasta cinematografia, Tsukamoto torna a raccontare l’orrore della guerra attraverso il punto di vista di un bambino orfano, che cerca di sopravvivere grazie e nonostante gli adulti che lo circondano.
🅿 Parcheggi a pagamento consigliati:
- Bari Centrale P1 | https://bit.ly/PARCHEGGIObaricentrale
- Interparking GestiPark Battisti | https://bit.ly/PARCHEGGIOgestipark
🔹 Il programma della rassegna Nic's Movies:
🎬 19 ottobre: Grand Tour, Miguel Gomes, 2024, 129 min
🎬 9 novembre: As Bestas, Rodrigo Sorogoyen, 2022, 137 min
🎬 23 novembre: Hokage, Shin’ya Tsukamoto, 2023, 96 min
🎬 14 dicembre: Hors-saison, Stéphane Brizé, 2023, 115 min
Tutte le info sul sito http://www.nicolacurzio.it/
Il film:
Il Giappone è devastato dalla Seconda Guerra Mondiale. In una locanda dimessa e lurida, la solitudine di una ragazza, che si prostituisce per sopravvivere, viene interrotta dall’arrivo di un giovane soldato, con in mano un libro di algebra, e da un bambino che campa di piccoli furti e cerca l’affetto e la protezione di qualcuno. L’illusione che il dolore possa essere messo in un angolo ha vita breve: i fantasmi della disperazione e i traumi della guerra non sono mai andati via. Sebbene a ognuno, piegato, tocchi prendere la propria strada, rivivere l’incubo, qualcosa in fondo all’anima brucia ancora, una fiamma, una luce di cui la speranza - quella del bimbo in particolare - si nutre.
Il regista:
Tra i pesi massimi del cinema nipponico, Shinya Tsukamoto (classe 1960) dirige e scrive e monta film come se venisse da un altro mondo, sempre. La dimensione del body horror e la maglia larga e sfrangiata del cyberpunk ci conducono in un cinema alieno, conturbante, che non assomiglia mai a nient’altro. Era così già dall’esordio fulminante di Tetsuo (1989), in cui i processi di ibridazione tra corpo e macchina, carne e metallo, ci parlavano soprattutto dello sgomento di identità distrutte, alienate, e della claustrofobica atmosfera del presente tecnologico. È possibile tornare a essere umani? O diventarlo per la prima volta? Le immagini ci interrogano e suggeriscono una risposta, anche (e soprattutto) quando l’orrore inquadrato è quello della Storia (il secondo conflitto mondiale passa da Nobi a, per l’appunto, Hokage), che schiaccia un’umanità già contrita, stritolata. E che però continua a sperare.
Il trailer: https://www.youtube.com/watch