RockaBBestia fest

1-2 DICEMBRE 2022
Circolo Blackstar
Via Ravenna 104
Ferrara
ROCKABBESTIA FEST
Tanto rock a Ferrara
1 DICEMBRE 2022
19:30 Aperitivo + DjSet
21:00 Live Start
DEAD VISIONS
I Dead Visions si stabilizzano nel 2018, quando Francesco Mandelli – noto come attore, sceneggiatore, regista, scrittore e conduttore televisivo ma già alle prese con la musica più volte, dagli Orange alla collaborazione con Adam Green – decide di unirsi come cantante alla line-up toscana composta da Cesar P. Bigelow (Not Right), Federico Giammattei (Tuesday’s Cockroaches), Carlo Alberto Maria Rossi (Seed’n’Feed) e Sergio Innocenti (Los Dragos), rispettivamente alle due chitarre, al basso e alla batteria. Con questa formazione la band registra il disco d’esordio dal titolo “A Sea Of Troubles”, uscito nel maggio 2020 per Slimer Records, registrato dal vivo su nastro e mixato da Alberto Ferrari dei Verdena presso Henhouse Studio (o Pollaio), prodotto da Iacopo Bigagli e masterizzato da Gianni Peri. Nel 2021 lo stesso Iacopo entra nella band per sostituire il dipartente Cesar alla chitarra facendo così evolvere il sound della band verso nuove direzioni.
THE DOORMEN
The Doormen sono in quattro e vengono da Ravenna. Nati nel 2009, nel novembre dello stesso anno pubblicano un Ep che va esaurito in pochi mesi. Il primo album omonimo, prodotto da Paolo Mauri ( Afterhours, Le Luci della Centrale Elettrica, La Crus, Prozac + ), esce a Marzo 2011 preceduto dal singolo “Italy”. La visibilità che ha seguito la pubblicazione del disco permette alla band di suonare un pò dappertutto e di aprire concerti per artisti come Subsonica, Ash, The Vaselines, Ministri, Blood Red Shoes, Art Brut, Mark Moriss e Tre Allegri Ragazzi Morti. Nel Marzo 2013 pubblicano “Black Clouds” secondo full lenght, preceduto dal singolo “My Wrong World”. Ad Aprile 2015 esce “Abstract"; terzo album che rappresenta un'ulteriore evoluzione rispetto agli album precedenti, aprendosi alla psichedelia ed a suoni più ricercati e compiendo così una piccola rivoluzione. Un viaggio non nel deserto del Mojave, ma in quello molto meno esotico della provincia.Nei mesi successivi si esibiscono nella programmazione pomeridiana di Beaches Brew Festival e allo Sherwood Festival di Padova. A settembre 2016 prendono parte all’ HOME Festival. L’8 aprile 2019 esce “ Plastic Breakfast “ per Mia Cameretta Records / Goodfellas.
KODACLIPS
KODACLIPS è un progetto indie shoegaze del Cesenate. Dopo un minitour italiano di spalla a A Place to Bury Strangers, pubblicano i singoli “Drowning Tree” e “Muffling”, prima di pubblica l'album d'esordio Glances”. Il sound avvolgente e cadenzato varia dalle atmosfere più eteree a esplosioni di dinamica, passando per colori 90’s ed elementi math rock.
2 DICEMBRE 2022
19:30 Aperitivo + DjSet
21:00 Live Start
AVVOLTOI
In tour per i 35 (+2) anni di carriera col nuovo singolo Nel ghetto. "Gli Avvoltoi sono un gruppo rock! Una band che ha saputo rischiare, che nella sua imperfezione ha saputo ritagliarsi un posto nell’olimpo della musica italiana a pieno merito. Gli Avvoltoi avevano (e hanno più che mai) stile! Mi chiedo ancora come un combo di trentacinque anni di carriera riesca ad avere ancora una freschezza ed una spontaneità invidiabile. Così dal beat degli esordi, gli Avvoltoi si sono costruiti il loro mondo, sono diventati gli Avvoltoi e basta, un gruppo che fa musica propria con la loro somma di esperienze e questo in Italia vi garantisco che non è affatto semplice. Come ci hanno abituato da sempre, aspettiamoci qualche sorpresa"
DEG HERL
Band inter-generazionale e spiazzante, che ha origine nel 2014 a Bologna con Raffaele Salinari alla voce, Tony Tronchin, basso e voce e Alessio Franzoni alla chitarra e si consolida nella formazione odierna negli ultimi anni con Gianluca Panici alla batteria e Daniela Gullotta alle tastiere. S'ispirano ai tardi anni 70 e ai primi anni 80 della new wave, un “humus” formativo, e un immaginario di sfondo su cui poi si stagliano anche le esperienze dei differenti componenti, che spaziano tra generi e codici "mutanti", così come diverse son state le esperienze musicali passate dei componenti (dal dub, alla psichedelia, al kraut all'indie-rock). La poetica musicale dei Deg Herl nasce essenzialmente dal loro nome: la pronuncia, infatti, suona come The Girl, cioè La Ragazza. Un gioco di «cabala fonetica» che rimanda alle visioni che animano i testi delle loro canzoni: vere e proprie storie immaginali che trasportano chi ascolta nella terra sempre inesplorata delle analogie. Se i testi indicano la strada, la musica diventa il veicolo per arrivarci: sonorità post punk nevrotiche e taglienti, atmosfere di tango elettrico sino ad incursioni equilibrate nella dimensione wave e dark psych. Nella loro carriera i Deg Herl hanno inciso due EP (Lost and Found e EPdemie, pubblicato in piena quarantena Covid-19) e si sono esibiti in decine di sorprendenti concerti dal vivo, che è l'elemento che più li lega al pubblico.
HYNDACO
Gli Hyndaco nascono nel 2017 a Cesena e nello stesso anno incidono il loro primo demo. A seguito di un’intensa attività live la band si rinnova con un cambio di line up e compone un EP dal nome “Starship Tubbies” che a causa del periodo pandemico trova la luce nel 2022. Nello stesso anno escono 2 singoli in anteprima su Rockon: “Rosalipstick” e “Starship Tubbies”. Tra le principali collaborazioni degli Hyndaco si annoverano Paride Pironi (collaboratore di Umberto Tozzi) con il quale viene svolto un lavoro di arrangiamento di alcuni brani, Denis Vagnini (collaboratore di Alessandro Ristori), Alberto Pepoli (batterista di Greta e di Macola e Vibronda) e Marco Versari in sede di mastering. Negli anni di attività la band ha condiviso il palco con artisti nazionali ed internazionali come Il Banco del Mutuo Soccorso, Bitpart, Better of Dead, Gobbi, Finley, Marrano, Tangerine Stoned.
Dates
Description
1-2 DICEMBRE 2022
Circolo Blackstar
Via Ravenna 104
Ferrara
ROCKABBESTIA FEST
Tanto rock a Ferrara
1 DICEMBRE 2022
19:30 Aperitivo + DjSet
21:00 Live Start
DEAD VISIONS
I Dead Visions si stabilizzano nel 2018, quando Francesco Mandelli – noto come attore, sceneggiatore, regista, scrittore e conduttore televisivo ma già alle prese con la musica più volte, dagli Orange alla collaborazione con Adam Green – decide di unirsi come cantante alla line-up toscana composta da Cesar P. Bigelow (Not Right), Federico Giammattei (Tuesday’s Cockroaches), Carlo Alberto Maria Rossi (Seed’n’Feed) e Sergio Innocenti (Los Dragos), rispettivamente alle due chitarre, al basso e alla batteria. Con questa formazione la band registra il disco d’esordio dal titolo “A Sea Of Troubles”, uscito nel maggio 2020 per Slimer Records, registrato dal vivo su nastro e mixato da Alberto Ferrari dei Verdena presso Henhouse Studio (o Pollaio), prodotto da Iacopo Bigagli e masterizzato da Gianni Peri. Nel 2021 lo stesso Iacopo entra nella band per sostituire il dipartente Cesar alla chitarra facendo così evolvere il sound della band verso nuove direzioni.
THE DOORMEN
The Doormen sono in quattro e vengono da Ravenna. Nati nel 2009, nel novembre dello stesso anno pubblicano un Ep che va esaurito in pochi mesi. Il primo album omonimo, prodotto da Paolo Mauri ( Afterhours, Le Luci della Centrale Elettrica, La Crus, Prozac + ), esce a Marzo 2011 preceduto dal singolo “Italy”. La visibilità che ha seguito la pubblicazione del disco permette alla band di suonare un pò dappertutto e di aprire concerti per artisti come Subsonica, Ash, The Vaselines, Ministri, Blood Red Shoes, Art Brut, Mark Moriss e Tre Allegri Ragazzi Morti. Nel Marzo 2013 pubblicano “Black Clouds” secondo full lenght, preceduto dal singolo “My Wrong World”. Ad Aprile 2015 esce “Abstract"; terzo album che rappresenta un'ulteriore evoluzione rispetto agli album precedenti, aprendosi alla psichedelia ed a suoni più ricercati e compiendo così una piccola rivoluzione. Un viaggio non nel deserto del Mojave, ma in quello molto meno esotico della provincia.Nei mesi successivi si esibiscono nella programmazione pomeridiana di Beaches Brew Festival e allo Sherwood Festival di Padova. A settembre 2016 prendono parte all’ HOME Festival. L’8 aprile 2019 esce “ Plastic Breakfast “ per Mia Cameretta Records / Goodfellas.
KODACLIPS
KODACLIPS è un progetto indie shoegaze del Cesenate. Dopo un minitour italiano di spalla a A Place to Bury Strangers, pubblicano i singoli “Drowning Tree” e “Muffling”, prima di pubblica l'album d'esordio Glances”. Il sound avvolgente e cadenzato varia dalle atmosfere più eteree a esplosioni di dinamica, passando per colori 90’s ed elementi math rock.
2 DICEMBRE 2022
19:30 Aperitivo + DjSet
21:00 Live Start
AVVOLTOI
In tour per i 35 (+2) anni di carriera col nuovo singolo Nel ghetto. "Gli Avvoltoi sono un gruppo rock! Una band che ha saputo rischiare, che nella sua imperfezione ha saputo ritagliarsi un posto nell’olimpo della musica italiana a pieno merito. Gli Avvoltoi avevano (e hanno più che mai) stile! Mi chiedo ancora come un combo di trentacinque anni di carriera riesca ad avere ancora una freschezza ed una spontaneità invidiabile. Così dal beat degli esordi, gli Avvoltoi si sono costruiti il loro mondo, sono diventati gli Avvoltoi e basta, un gruppo che fa musica propria con la loro somma di esperienze e questo in Italia vi garantisco che non è affatto semplice. Come ci hanno abituato da sempre, aspettiamoci qualche sorpresa"
DEG HERL
Band inter-generazionale e spiazzante, che ha origine nel 2014 a Bologna con Raffaele Salinari alla voce, Tony Tronchin, basso e voce e Alessio Franzoni alla chitarra e si consolida nella formazione odierna negli ultimi anni con Gianluca Panici alla batteria e Daniela Gullotta alle tastiere. S'ispirano ai tardi anni 70 e ai primi anni 80 della new wave, un “humus” formativo, e un immaginario di sfondo su cui poi si stagliano anche le esperienze dei differenti componenti, che spaziano tra generi e codici "mutanti", così come diverse son state le esperienze musicali passate dei componenti (dal dub, alla psichedelia, al kraut all'indie-rock). La poetica musicale dei Deg Herl nasce essenzialmente dal loro nome: la pronuncia, infatti, suona come The Girl, cioè La Ragazza. Un gioco di «cabala fonetica» che rimanda alle visioni che animano i testi delle loro canzoni: vere e proprie storie immaginali che trasportano chi ascolta nella terra sempre inesplorata delle analogie. Se i testi indicano la strada, la musica diventa il veicolo per arrivarci: sonorità post punk nevrotiche e taglienti, atmosfere di tango elettrico sino ad incursioni equilibrate nella dimensione wave e dark psych. Nella loro carriera i Deg Herl hanno inciso due EP (Lost and Found e EPdemie, pubblicato in piena quarantena Covid-19) e si sono esibiti in decine di sorprendenti concerti dal vivo, che è l'elemento che più li lega al pubblico.
HYNDACO
Gli Hyndaco nascono nel 2017 a Cesena e nello stesso anno incidono il loro primo demo. A seguito di un’intensa attività live la band si rinnova con un cambio di line up e compone un EP dal nome “Starship Tubbies” che a causa del periodo pandemico trova la luce nel 2022. Nello stesso anno escono 2 singoli in anteprima su Rockon: “Rosalipstick” e “Starship Tubbies”. Tra le principali collaborazioni degli Hyndaco si annoverano Paride Pironi (collaboratore di Umberto Tozzi) con il quale viene svolto un lavoro di arrangiamento di alcuni brani, Denis Vagnini (collaboratore di Alessandro Ristori), Alberto Pepoli (batterista di Greta e di Macola e Vibronda) e Marco Versari in sede di mastering. Negli anni di attività la band ha condiviso il palco con artisti nazionali ed internazionali come Il Banco del Mutuo Soccorso, Bitpart, Better of Dead, Gobbi, Finley, Marrano, Tangerine Stoned.