Tiziana Foschi in "Faccia un'altra faccia"

SABATO 1 APRILE 2023 – 0RE 20:45
TIZIANA FOSCHI
Con la partecipazione di ANTONIO PISU
FACCIA UN’ALTRA FACCIA
di Tiziana Foschi e Antonio Pisu
Regia Antonio Pisu
Persone, tipologie umane che ho visto passare (ma anche restare) in molti anni di questo mestiere. Facce che in scena si amplificano, diventano grottesche pur di strappare una risata, e in platea ognuno riconosce il vicino di casa, il giornalaio, il collega di ufficio, la suocera, ma mai se stesso. È l’antico gioco della parodia: trasformare persone in personaggi e situazioni quotidiane in ciò che vale la pena di raccontare. Del resto le storie di uomini e di donne sono sempre state il bersaglio della mia curiosità e il trasformismo l’abito ideale alla mia timidezza. Le mie facce sono proiezioni di realismo, sono facce contemporanee, che raccontano l’attualità, ma anche facce di sogno cinico e garbato. Sono i tanti connotati che ho. “La faccia e l’unica zona del corpo che mostriamo nuda”. A volte è inclusiva e accogliente altre è scostante, inadeguata.
SOSTITUISCE "A CHE SERVONO GLI UOMINI" DEL 26 FEBBRAIO 2020
RESTANO VALIDI PER L'INGRESSO GLI ABBONAMENTI 14 SPETTACOLI, ABBONAMENTI TURNO B E BIGLIETTI PRECEDENTEMENTE EMESSI.
Qualora aveste smarrito il titolo d'ingresso che indica il numero della Vostra poltrona inviate una mail a info@teatroaccademia.it con i Vostri dati (valido solo per titoli nominali)
Dates
Description
SABATO 1 APRILE 2023 – 0RE 20:45
TIZIANA FOSCHI
Con la partecipazione di ANTONIO PISU
FACCIA UN’ALTRA FACCIA
di Tiziana Foschi e Antonio Pisu
Regia Antonio Pisu
Persone, tipologie umane che ho visto passare (ma anche restare) in molti anni di questo mestiere. Facce che in scena si amplificano, diventano grottesche pur di strappare una risata, e in platea ognuno riconosce il vicino di casa, il giornalaio, il collega di ufficio, la suocera, ma mai se stesso. È l’antico gioco della parodia: trasformare persone in personaggi e situazioni quotidiane in ciò che vale la pena di raccontare. Del resto le storie di uomini e di donne sono sempre state il bersaglio della mia curiosità e il trasformismo l’abito ideale alla mia timidezza. Le mie facce sono proiezioni di realismo, sono facce contemporanee, che raccontano l’attualità, ma anche facce di sogno cinico e garbato. Sono i tanti connotati che ho. “La faccia e l’unica zona del corpo che mostriamo nuda”. A volte è inclusiva e accogliente altre è scostante, inadeguata.
SOSTITUISCE "A CHE SERVONO GLI UOMINI" DEL 26 FEBBRAIO 2020
RESTANO VALIDI PER L'INGRESSO GLI ABBONAMENTI 14 SPETTACOLI, ABBONAMENTI TURNO B E BIGLIETTI PRECEDENTEMENTE EMESSI.
Qualora aveste smarrito il titolo d'ingresso che indica il numero della Vostra poltrona inviate una mail a info@teatroaccademia.it con i Vostri dati (valido solo per titoli nominali)