Umberto Galimberti - L’io e il Noi. Il primato della relazione.

⭐Venerdì 5 luglio, ore 21.15
👉UMBERTO GALIMBERTI
L’Io e il Noi. Il primato della relazione.
📍 Parco degli Artisti, Via Marecchiese 387 Vergiano di Rimini (RN).
Biglietti da 32 – 37 – 42 € + 3 € dir. prevendita Liveticket
Link all’acquisto:
https://www.liveticket.it/evento.aspx
Per informazioni: 3351207464 (WhatsApp) e pagina Facebook Parco degli Artisti Rimini.
Evento in collaborazione con Charlotte Spettacoli Srl e in collaborazione con il Comune di Rimini.
⭐ L’IO E IL NOI. IL PRIMATO DELLA RELAZIONE
“Molte persone concepiscono l'amore in maniera possessiva.
Mia moglie, mio marito... togliete questi possessivi. non c'è niente di vostro, l'altro è un altro. Anche i matrimoni possono essere possibili solo se partono dal concetto che Lei o Lui è un altro. Ciascuno di noi è il riflesso dello sguardo dell'altro. Oggi ci si lamenta dell'egoismo, del narcisismo, ma chi ha messo il seme del primato dell'individuo rispetto alla comunità?
La condizione elementare e fondamentale per continuare a vivere si chiama amore.
L’aveva detto bene Freud: la vita funziona se qualcuno ci ama.
Noi viviamo finchè c’è qualcuno che ci ama: sono convinto che molte persone anziane ‘se ne vanno’ perché nessuno le ama più.
L’amore è la categoria della vita ma comporta una condizione di gratuità: oggi mancano le condizioni dell’amore perché – in prevalenza dell’interesse come valore – la gratuità viene derisa e vista con sufficienza, come qualcosa di patetico.
L’amore è prevalentemente vissuto oggi come passione, come fatto transitorio: nel nostro tempo si è sviluppato un concetto terrificante di libertà, dove libertà non è facoltà di compiere delle scelte ma come ‘revocabilità’ di tutte le scelte (sono incinta, abortisco, non amo più quest’uomo quindi divorzio ecc.).
Che biografie si costruiscono, che amori si consolidano? Paradossalmente aggiungerei una noticina: oggi non è importante rendere facili i divorzi ma rendere difficilissimi i matrimoni.
Bisogna che la gente capisca che l’amore è un’opera d’arte, è scoprire il segreto dell’altro, essendone curioso, nella sua continua cangianza.”
_______________________________________________________________
Lo spettacolo si terrà all’aperto e in caso di maltempo sarà rinviato a data da definire, con opzione di rimborso biglietto per chi non potrà partecipare all’eventuale data alternativa.
Possibilità di cenare al Parco degli Artisti presso il chiosco-piadineria Il Casotto (tel. 3274115353, Whatsapp) o presso il Ristorante Notevolo (tel. 3477917684) su prenotazione
Dates
Description
⭐Venerdì 5 luglio, ore 21.15
👉UMBERTO GALIMBERTI
L’Io e il Noi. Il primato della relazione.
📍 Parco degli Artisti, Via Marecchiese 387 Vergiano di Rimini (RN).
Biglietti da 32 – 37 – 42 € + 3 € dir. prevendita Liveticket
Link all’acquisto:
https://www.liveticket.it/evento.aspx
Per informazioni: 3351207464 (WhatsApp) e pagina Facebook Parco degli Artisti Rimini.
Evento in collaborazione con Charlotte Spettacoli Srl e in collaborazione con il Comune di Rimini.
⭐ L’IO E IL NOI. IL PRIMATO DELLA RELAZIONE
“Molte persone concepiscono l'amore in maniera possessiva.
Mia moglie, mio marito... togliete questi possessivi. non c'è niente di vostro, l'altro è un altro. Anche i matrimoni possono essere possibili solo se partono dal concetto che Lei o Lui è un altro. Ciascuno di noi è il riflesso dello sguardo dell'altro. Oggi ci si lamenta dell'egoismo, del narcisismo, ma chi ha messo il seme del primato dell'individuo rispetto alla comunità?
La condizione elementare e fondamentale per continuare a vivere si chiama amore.
L’aveva detto bene Freud: la vita funziona se qualcuno ci ama.
Noi viviamo finchè c’è qualcuno che ci ama: sono convinto che molte persone anziane ‘se ne vanno’ perché nessuno le ama più.
L’amore è la categoria della vita ma comporta una condizione di gratuità: oggi mancano le condizioni dell’amore perché – in prevalenza dell’interesse come valore – la gratuità viene derisa e vista con sufficienza, come qualcosa di patetico.
L’amore è prevalentemente vissuto oggi come passione, come fatto transitorio: nel nostro tempo si è sviluppato un concetto terrificante di libertà, dove libertà non è facoltà di compiere delle scelte ma come ‘revocabilità’ di tutte le scelte (sono incinta, abortisco, non amo più quest’uomo quindi divorzio ecc.).
Che biografie si costruiscono, che amori si consolidano? Paradossalmente aggiungerei una noticina: oggi non è importante rendere facili i divorzi ma rendere difficilissimi i matrimoni.
Bisogna che la gente capisca che l’amore è un’opera d’arte, è scoprire il segreto dell’altro, essendone curioso, nella sua continua cangianza.”
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Lo spettacolo si terrà all’aperto e in caso di maltempo sarà rinviato a data da definire, con opzione di rimborso biglietto per chi non potrà partecipare all’eventuale data alternativa.
Possibilità di cenare al Parco degli Artisti presso il chiosco-piadineria Il Casotto (tel. 3274115353, Whatsapp) o presso il Ristorante Notevolo (tel. 3477917684) su prenotazione