Breathe Me In - Nient'altro Che Le Nostre Paure Release Party + Drovag + Psychokiller
BREATHE ME IN
Nient'altro Che Le Nostre Paure
RELEASE PARTY
+ DROVAG
+ PSYCHOKILLER
News coming soon!
Contributo artistico € 5,00
Ingresso riservato ai soci ARCI
---
BREATHE ME IN
La nostra band nasce nel 2008 tra i banchi di un liceo della provincia di Torino. Da sempre metallari nello spirito, abbiamo inseguito, consumato, reimpastato i generi e gli artisti che più ci appassionavano, inseguendo i nostri sogni di calcare i palchi tra una verifica di biologia e una di latino. Ci hanno accompagnati, nella ricerca del nostro genere, le batterie frenetiche di Joey Jordison degli Slipknot, le melodie ambivalenti tra le linee morbide e gli scream potenti di Chester dei Linkin Park e le chitarre distorte e un po' di synth e wobble bass alla Skrillex...finché non abbiamo deciso di sperimentare e cominciare a cantare in italiano, mettendo sempre più passione nel nostro progetto. Oggi proponiamo un alternative-rock con, ovviamente, un po' di metal; una scelta musicale ben rappresentata dai nuovi singoli rilasciati dal novembre 2021, che ha portato già una piccola soddisfazione: Prigionia è il primo dei nostri brani a essere stato selezionato da Spotify per la playlist “Rock Italia”.
PSYCHOKILLER
Nel 2015 registrano in autonomia 10 canzoni rock in lingua inglese. Prende forma il primo LP “Higher” che esce per Edison Box il 17 marzo 2017 insieme al videoclip del brano “I Dream It All Tonight” ad anticipare l’hype sul roofing e i fenomeni di selfie estremo. Nel 2018 il rock si sporca di suoni elettronici, cambia la lingua con cui esprimersi: viene incisa una selezione di inediti auto-prodotti. Durante il 2019 pubblicano i primi 4 singoli in lingua italiana: “Nella mia testa”, “Inverno”, “Nebbia” e “Fotografi”. A partire dal 19 febbraio 2020, attraverso il loro canale YouTube, raccontano i retroscena del loro lavoro scrittura e registrazione, pubblicando oltre 80 video che anticipano l’uscita dei nuovi brani prodotti da Enrico Dadone, registrati e mixati da Edoardo Campia. Durante l’ultimo anno escono “Gaia”, “Diventare Grandi” e “Posti”, 3 singoli che anticipano il prossimo lavoro in studio della band. Il quarto ed ultimo singolo si chiama “Guerra Fredda” è sarà presentato in esclusiva il 28 aprile 2023 al Magazzino sul Po.
DROVAG
DROVAG è un progetto solista di Alessandro Vagnoni (polistrumentista in Bologna Violenta, ex-Ronin, The Breakbeast ed altri). Sotto l'influenza di artisti come Nate Wood, Deantoni Parks e altri, Drovag ha pubblicato il suo album di debutto nel 2018 tramite eubpdv records come one-man- band, suonando tutti gli strumenti contemporaneamente (batteria, percussioni elettroniche, sintetizzatori, voce) per dare forma ad un originale mix di Synth Pop, Grooves, Trip-Hop e New Wave. Il secondo album è stato scritto e registrato durante il lockdown del 2020 a causa della crisi pandemica globale. Il processo compositivo è partito da una riscrittura completa di brani abbozzati 21 anni prima. Il nuovo disco “Memories Will Fade” prosegue su un personale approccio al Synth Pop novantiano. I brani parlano di inquietudini esistenziali: la perdita della memoria (ad esempio di un padre che non ricordi più nulla dei suoi figli) in relazione con la dissoluzione di ricordi e memorie dell’umanità che un giorno verrà inghiottita da un’inevitabile fine cosmica. In copertina un tempio o un palazzo in rovina, costruito con giochi di bimbo: un tempio, un palazzo, un monumento nato per celebrare un ricordo della nostra esistenza attraverso la procreazione ma che prima o poi crollerà senza lasciare più traccia del nostro passaggio. L'ultima incarnazione live di Drovag vede il momentaneo abbandono della batteria in favore di un setup più snello: chitarra acustica, voce, tastiera, percussioni elettroniche e visuals.
Dates
Description
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+ DROVAG
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Contributo artistico € 5,00
Ingresso riservato ai soci ARCI
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BREATHE ME IN
La nostra band nasce nel 2008 tra i banchi di un liceo della provincia di Torino. Da sempre metallari nello spirito, abbiamo inseguito, consumato, reimpastato i generi e gli artisti che più ci appassionavano, inseguendo i nostri sogni di calcare i palchi tra una verifica di biologia e una di latino. Ci hanno accompagnati, nella ricerca del nostro genere, le batterie frenetiche di Joey Jordison degli Slipknot, le melodie ambivalenti tra le linee morbide e gli scream potenti di Chester dei Linkin Park e le chitarre distorte e un po' di synth e wobble bass alla Skrillex...finché non abbiamo deciso di sperimentare e cominciare a cantare in italiano, mettendo sempre più passione nel nostro progetto. Oggi proponiamo un alternative-rock con, ovviamente, un po' di metal; una scelta musicale ben rappresentata dai nuovi singoli rilasciati dal novembre 2021, che ha portato già una piccola soddisfazione: Prigionia è il primo dei nostri brani a essere stato selezionato da Spotify per la playlist “Rock Italia”.
PSYCHOKILLER
Nel 2015 registrano in autonomia 10 canzoni rock in lingua inglese. Prende forma il primo LP “Higher” che esce per Edison Box il 17 marzo 2017 insieme al videoclip del brano “I Dream It All Tonight” ad anticipare l’hype sul roofing e i fenomeni di selfie estremo. Nel 2018 il rock si sporca di suoni elettronici, cambia la lingua con cui esprimersi: viene incisa una selezione di inediti auto-prodotti. Durante il 2019 pubblicano i primi 4 singoli in lingua italiana: “Nella mia testa”, “Inverno”, “Nebbia” e “Fotografi”. A partire dal 19 febbraio 2020, attraverso il loro canale YouTube, raccontano i retroscena del loro lavoro scrittura e registrazione, pubblicando oltre 80 video che anticipano l’uscita dei nuovi brani prodotti da Enrico Dadone, registrati e mixati da Edoardo Campia. Durante l’ultimo anno escono “Gaia”, “Diventare Grandi” e “Posti”, 3 singoli che anticipano il prossimo lavoro in studio della band. Il quarto ed ultimo singolo si chiama “Guerra Fredda” è sarà presentato in esclusiva il 28 aprile 2023 al Magazzino sul Po.
DROVAG
DROVAG è un progetto solista di Alessandro Vagnoni (polistrumentista in Bologna Violenta, ex-Ronin, The Breakbeast ed altri). Sotto l'influenza di artisti come Nate Wood, Deantoni Parks e altri, Drovag ha pubblicato il suo album di debutto nel 2018 tramite eubpdv records come one-man- band, suonando tutti gli strumenti contemporaneamente (batteria, percussioni elettroniche, sintetizzatori, voce) per dare forma ad un originale mix di Synth Pop, Grooves, Trip-Hop e New Wave. Il secondo album è stato scritto e registrato durante il lockdown del 2020 a causa della crisi pandemica globale. Il processo compositivo è partito da una riscrittura completa di brani abbozzati 21 anni prima. Il nuovo disco “Memories Will Fade” prosegue su un personale approccio al Synth Pop novantiano. I brani parlano di inquietudini esistenziali: la perdita della memoria (ad esempio di un padre che non ricordi più nulla dei suoi figli) in relazione con la dissoluzione di ricordi e memorie dell’umanità che un giorno verrà inghiottita da un’inevitabile fine cosmica. In copertina un tempio o un palazzo in rovina, costruito con giochi di bimbo: un tempio, un palazzo, un monumento nato per celebrare un ricordo della nostra esistenza attraverso la procreazione ma che prima o poi crollerà senza lasciare più traccia del nostro passaggio. L'ultima incarnazione live di Drovag vede il momentaneo abbandono della batteria in favore di un setup più snello: chitarra acustica, voce, tastiera, percussioni elettroniche e visuals.