Il libro dell'estate di Tove Jansson

Culture
Il libro dell'estate di Tove Jansson

Dates

Thursday 17 Jul 2025 18:30 20:00

Description

«Senza un'infanzia felice non avrei mai incominciato a scrivere».

๐Ÿ’ฅ Nuovo incontro per La confraternita dei lettori!
Il gruppo di lettura - che si riunisce presso La confraternita dell'uva - si cimenterà ogni mese nella lettura e approfondimenti di un editore indipendente.

Prossimo appuntamento con Il libro dell'estate di Tove Jansson (Iperborea).

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๐Ÿ“… giovedì 17 luglio | 18:30
La confraternita dell'uva - Libreria indipendente
via Belmeloro 1/E
Bologna

๐Ÿ“š IL LIBRO: L'estate, l'ultima isola abitata prima del mare aperto nell'arcipelago finlandese, un paesaggio selvaggio e incontaminato, la casa lontana dalla civiltà, una nonna e una nipotina e, silenzioso nume tutelare, il padre.
Una vita quotidiana che segue i ritmi svagati delle vacanze e quelli capricciosi del tempo: qualche visita occasionale, tempeste, avventure, divieti trasgrediti, furtive spedizioni a isole altrui, navigazioni notturne.
Su uno sfondo che dell'idillio non ha il sentimentalismo, ma ne ha certamente il fascino, un libro dall'apparenza semplice che riesce a parlare senza enfasi, ma anche senza ingenuità, senza eufemismi ma con tocco ironico e leggero, della complessità del vivere, delle luci e delle ombre dell'animo umano, della crudele imparzialità della natura.
Ed è proprio quella felicità che emana dai suoi scritti: l'espressione di quel raro equilibrio fra sicurezza e rischio, sfida e ritorno, ribellione e rifugio, paura del nuovo e desiderio di provare, timore e sete di conoscere, bisogno di solitudine e necessità di affetti. È la felicità di camminare su un filo teso, sapendo che vi è comunque una rete di protezione, del sentire con intensità, del prendere la vita sul serio, ma accettandola così com'è.
Da qui l'affinità e l'intesa fra Sofia, la bambina che inizia ad affrontare la vita, e la nonna, che l'ha vissuta a fondo, l'ha amata con la saggezza di non pretendere di capirla e sa che fra poco dovrà lasciarla. Il loro dialogo, che spazia su ogni cosa che sta fra il crescere e il morire, è come una musica che resta a lungo nell'orecchio, come una sonatina.

โœ๐Ÿฟ L'AUTORE: Nata a Helsinki nel 1914 da padre scultore e madre illustratrice, appartiene alla minoranza di lingua svedese ed è considerata “monumento nazionale” in Finlandia, dove nel 1994 le celebrazioni per il suo ottantesimo compleanno sono durate un intero anno.
È nota in tutto il mondo per i suoi libri per l’infanzia, la serie dei Mumin, che le valse tra gli altri il Premio Andersen e una fama senza tempo.
È a partire dagli anni Settanta che ha iniziato a rivolgersi con lo stesso spirito, ironico e sottile, umano e poetico, anche agli adulti con una decina di libri, di cui cinque pubblicati in Italia, pur continuando a coltivare il filone dei libri per l’infanzia. È scomparsa nel giugno 2001.